Fine anno tempo di bilanci: anche la FIRS, ossia la federazione mondiale degli sport a rotelle, non ha mancato di fare un breve punto di ciò che è stato il 2015 lanciando allo stesso tempo il 2016 (clicca QUI per leggere l’articolo originale). Riportiamo dal sito della FIHP le integrali parole del presidente Sabatino Aracu.
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Cari amici,
il 2015 che volge alla fine è stato, senza dubbio, uno dei più “scoppiettanti” per il nostro mondo, ricco di avvenimenti importanti che hanno segnato il passo di un nuovo corso!
A partire dal Congresso di Roma a febbraio, al quale hanno partecipato esponenti del Gotha sportivo internazionale fino ad arrivare al primo FIRS Seminar per Ambassadors and Coaches della storia che si è svolto a Nanjing in novembre, questo è stato l’anno in cui le grandi possibilità dei roller sports hanno cominciato a dischiudersi.
Sono tanti i progetti che hanno preso forma in questo 2015: le riforme che hanno fatto in modo che la FIRS cominciasse a tenere il passo con i tempi; Nanjing, la prima “Capital of Roller Sports” e tutti gli eventi ad alti livelli che a Nanjing si realizzeranno; i World Roller Games che vedranno unificati i Campionati Mondiali di tutti le discipline roller.
Di iniziative ne abbiamo realizzate tante! Basti pensare alla presentazione fatta a Tokyo per l’inclusione alle Olimpiadi, che ha portato alla selezione dello skateboarding come uno degli eventi addizionali di Tokyo 2020 e che già ci permette di sentirci sempre più vicini ai Giochi Olimpici!
Il nostro mondo, con le sue 9 discipline, ha un potenziale enorme e non mi stancherò mai di ripetere che è compito di noi tutti, insieme, fare in modo che questo potenziale si concretizzi. Il grande lavoro che è stato realizzato in questi anni e che ci ha portato ai risultati che abbiamo sotto gli occhi è frutto della collaborazione di tutti noi.
Solo continuando lungo questa strada, pensando alla priorità dell’interesse globale piuttosto che all’interesse personale, si potrà far diventare sempre più grande il nostro sport.
Al di là di ogni singola considerazione, un primo bilancio di questo anno, quindi, non può che essere positivo: abbiamo una Federazione strutturata e attiva, dal peso internazionale crescente e tutto questo ci consentirà di ideare e realizzare progetti sempre più ambiziosi in un 2016 che potrà e dovrà mantenere le aspettative di questi giorni.
Con l’augurio di trascorrere serene festività insieme ai Vostri Cari,
vi invio il mio più caloroso abbraccio
Sabatino Aracu Presidente FIRS
