Si sono conclusi lo scorso weekend le finali nazionali giovanili. Ad Asiago – Roana a vincere nella categoria under 16 è stato il Real Torino, in una combattuta finale contro il Padova per 2-1. Il terzo posto è andato all’Edera Trieste, vincitore alla lotteria dei rigori contro i Diavoli Vicenza (7-6). Quinto posto per il Cus Verona, 4-0 al Forte dei Marmi nella finalina.
Questi i commenti delle squadre:
Drahoslav Zurek (Real Torino):
“In finale si sono presentate due squadre ben preparate fisicamente, tecnicamente e tatticamente. La finale 1°-2° posto è stata veramente combattuta fino alla fine e ha richiesto la massima concentrazione in ogni momento da parte di tutti.
Verso la fine della partita i padovani hanno aumentato di molto la pressione alla ricerca del goal (togliendo il portiere e giocando con un uomo in più), hanno tentato di chiuderci nella nostra zona ma con molta calma e gran voglia di vincere abbiamo resistito alla pressione senza subire i danni.
Riccardo Marobin (Ghosts Padova):
“Un secondo posto che ci sta stretto ma questo insegna che non sempre i favoriti vincono. Ci abbiamo provato in tutti modi a segnare ma la loro porta sembrava stregata. Faccio i complimenti alla squadra del Real ma soprattutto ad Elisa Biondi che ha praticamente fatto una prestazione perfetta.
Una stagione ottima per le giovanili dei Ghosts, l’ottimo lavoro svolto ha portato: Oro U-12 veneto, Argento U-16, Oro U-18, Bronzo U-20. Vogliamo continuare cosi!”.
Roberto Florean (Edera Trieste):
“La sfida, a inizio stagione, era quella di riuscire a portare un gruppo di ragazzi, la maggior parte dei quali ha calzato i pattini per la prima volta non più di tre anni fa, alle finali nazionali di categoria. Il percorso di crescita di questa squadra composta soltanto da sei ragazzi e una ragazza è stato veramente emozionante. Presentatisi come perfetti sconosciuti alle qualificazioni per la Coppa Italia under 16, sono riusciti a qualificarsi alle semifinali soffrendo e lottando a ogni partita fino a conquistare un’incredibile finale, poi vinta dal più completo Padova.