Toh, chi si risente.
La Lega Nazionale Hockey torna a farsi sentire dai club di hockey in line. Lo fa con una lettera inviata a tutti i presidenti di società, sia di hockey pista che di hockey in line, in cui chiede un ritorno all’affiliazione.
Il passato è cosa nota: una volta la Lega Nazionale Hockey aveva il compito dalla Federazione di gestire i campionati ma dopo il pasticcio di qualche anno fa e la rinuncia da parte di LNH stessa a proseguire nel compito, la allora FIHP decise di internalizzare la gestione dei campionati che da anni è ormai gestita nella parte ordinaria dall’ufficio campionati (il cui dipendente è Cesare Ariatti, tuttora in carica anche come segretario generale in LNH) mentre nella parte “pianificatoria” dal settore tecnico, che propone le norme di riferimento poi approvate dal consiglio federale (o, quando si arriva in ritardo, con delibere urgenti del presidente).
LNH gestisce ad oggi solamente la parte “comunicazione”, con risultati a nostro avviso assai modesti nonostante i troppi soldi che continua a ricevere da FISR.
L’hockey in line ha già dimostrato con i fatti di non essere affatto interessato ad avere una Lega Nazionale Hockey che si interfacci con le istituzioni: vuoi perchè i club sono talmente pochi da non avere bisogno di intermediari nel rapportarsi con i vertici, vuoi per la scarsa fiducia riposta in LNH. Fatto sta che i club iscritti si contano sulle dita di una mano, sempre che ad oggi ce ne siano ancora.
Il presidente Frugoni torna alla carica e ci riprova, con un progetto per coinvolgere emittenti televisive.
Nell’era dello streaming, dell’internet e dei social network, LNH fa come proprio cavallo di battaglia il ritorno sulla TV. Un obiettivo politico anacronistico, ad ulteriore conferma dell’enorme distanza dai reali problemi dell’hockey in line che questa “associazione delle associazioni” ha sempre avuto nei confronti del nostro sport.
D’altronde basta scorrere la pagina Facebook ufficiale della Lega per capire il totale disinteresse verso l’hockey in line (disinteresse reciproco): l’ultimo aggiornamento con riferimento all’in line risale al 19 giugno, con una banale condivisione di un post Facebook del Milano Quanta.
LA LETTERA AI PRESIDENTI: Presidenti HIL