Sabato 21 dicembre si terrà l’elezione degli organi collegiali della Lega Nazionale Hockey: ossia Presidente, Consiglio di Amministrazione, collegio dei revisori, per il quadriennio 2014-2018.
Due gli schieramenti che si presenteranno, questo il programma di quello capeggiato da Leo Siegel, attuale presidente in carica della LNH.
Lo riportiamo integrale, faremo lo stesso per parcondicio anche con l’altro schieramento:
PROGRAMMA DEL CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DELLA LEGA NAZIONALE HOCKEY LEO SIEGEL
PREMESSA
Nel quadriennio che oggi si conclude formalmente, non sono mancate divergenze di opinione, come inevitabilmente accade in tutti i consessi democratici dove esistono libertà di pensiero e di parola.
L’importante è che ogni intervento sia stato, nelle intenzioni, propedeutico alla crescita del nostro movimento, e come tale recepito perché in sintonia con le linee programmatiche, e compatibile con i vigenti regolamenti.
Ora è il momento di ricompattarsi e procedere verso il raggiungimento dei comuni obiettivi, consapevoli delle molteplici difficoltà economiche e strutturali del Paese, e pertanto immuni da facili demagogie.
Prima, tuttavia, è doveroso un bilancio della nostra attività, sempre, lo ribadiamo, monitorata dalla Federazione, rispettosa dei vincoli legali, regolamentari, trasparente in un momento storico delicato.
Tra i nostri obiettivi conseguiti, il potenziamento mediatico imperniato sull’adeguamento tecnologico, sulla visibilità televisiva garantita soprattutto dal buon contratto con la Rai, (sul cui rinnovo sono personalmente impegnato in un rapporto di reciproca fiducia) dalla comunicazione con la stampa nazionale, a compendio di quella con le testate territoriali, gestita direttamente dai club.
Esemplare, in tal senso, la recente presentazione del campionato di hockey pista a Vicenza, ospiti del Giornale di Vicenza con relativo grande risalto.
Su questo tema troverete un capitolo esplicitamente sviluppato sul lavoro e sugli obiettivi che vorrei conseguire nel prossimo quadriennio.
Il tema della comunicazione, in ogni caso, non può prescindere dal riconoscimento della professionalità di Alberto Ambrogi, capo ufficio stampa della Lega, punto di forza della squadra. Ci è conteso anche dalla Rai ma faremo di tutto per mantenerlo in Lega.
Tutto questo, però, è stato reso possibile anche dal buon spettacolo che le società producono settimanalmente sulle piste, premiato da audience di assoluto rispetto e di rinnovata crescita.
Tra le note positive del quadriennio che si conclude, i buoni rapporti con gli Enti locali, dopo casi sporadici di sofferenza, simboleggiati dall’esemplare sinergica organizzazione della Finale 8 di Coppa Italia di hockey pista, ospitata dalla Regione Puglia.
Un modello che intendiamo riproporre annualmente con il criterio dell’alternanza geografica.
L’hockey in linea, dovrà trovare analoga progettualità e conseguente attuazione negli anni a venire.
Sempre tra le note positive, la convivenza tra Hockey Pista e Hockey in Linea reciprocamente e pariteticamente rispettosa, scommessa vinta dopo un avvio che, inutile nasconderlo, aveva generato qualche diffidenza.
PROGETTARE PER LE GRANDI CITTA
E’ indubbio che l’hockey pista e in line in questo momento prospera in piazze medio grandi, che costituiscono una collaudata ossatura della specialità.
Tuttavia una disciplina di rango non può prescindere dal pensare e progettare in grande, guardando quindi con il dovuto interesse alla conquista di spazi nelle metropoli.
Un laboratorio di lavoro progettuale è sicuramente rappresentato dalle occasioni offerte a Milano dall’Expo 2015.
Giova in tal senso ricordare che l’hockey su pista, ad esempio oggi totalmente assente a Milano, mentre l’hockey in linea non solo è presente ma addirittura è Campione d’Italia della specialità, ha importanti precedenti storici che hanno dato addirittura primogenitura impiantistica alla specialità, e nel dopoguerra il Palalido ospitava eventi internazionali.
In questa ottica vogliamo verificare la possibilità di trovare, nell’area attualmente destinata all’Expo 2015, un impianto destinato all’hockey.
Se questa volontà si tramuterà in fatti concreti, avremo a disposizione un impianto e necessariamente dovremo lavorare a costruire la società o le società che svolgeranno hockey pista e hockey in linea.
Questo progetto, se attuato, potrà rappresenterà un modello da riproporre in analoghe aree metropolitane.
RECUPERARE PIAZZE STORICHE
Nel prossimo quadriennio sarà doveroso dedicare attenzione a tutte le situazioni locali che, causa crisi economica, recentemente hanno privato le loro zone dell’hockey di massima serie.
Inoltre, a integrazione dei progetti della FIHP in materia di recupero di aree storiche, lavoreremo per tentare di riportare l’hockey in piazze di valenza storica , da troppo tempo inattive.
STATUTO E FORMA GIURIDICA DELLA LEGA
Lo Statuto approvato rappresenta un traguardo, e contestualmente un punto di ripartenza per la nostra associazione.
E’ necessario, nel prossimo quadriennio, approfondire gli scopi associativi della Lega in relazione alla natura giuridica della stessa, nella ricerca della miglior assetto giuridico in rapporto ai tempi attuali.
Questo dovrà significare la ricerca di un confronto tecnico anche con esperti di diritto societario, che indirizzino la nostra associazione verso un ordinamento giuridico ottimale in relazione agli scopi associativi.
MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI DI LEGA RICERCA DI NUOVI PARTNER
Nel corso del quadriennio il Consiglio di Lega ed il sottoscritto si sono ripetutamente attivati nella individuazione di nuovi partner e sponsorizzazioni.
Questo impegno più che apprezzabile nei contenuti, non ha prodotto risultati auspicati.
E’ indubbio, quindi, che la strategia per il prossimo quadriennio debba essere modificata, affidando ad agenzie e professionisti il raggiungimento degli obiettivi di nuovi introiti per la associazione e per tutte le società affiliate, tali da realizzare un sensibile abbassamento dei costi per ogni società, consentendo al tempo stesso alla associazione di mantenere elevati gli standard degli impegni economici per la comunicazione.
UNA SCUOLA PER LA LEGA
In questi anni e non solo nell’ultimo quadriennio, abbiamo constatato una carenza formativa del gruppo dirigente di ogni singola associata.
Questa situazione non può essere ulteriormente disattesa, quindi è doveroso un rapido recupero del tempo perduto istituendo un settore formativo nell’ambito della Lega Hockey.
La scuola di formazione, in particolare per dirigenti di società e dirigenti di società operanti in attività giovanile, dovrà affidarsi alla competenza di esperti e docenti in materia di gestione societaria già individuati, prevedendo momenti formativi ripetuti durante l’anno, siano essi resi obbligatori o facoltativi a seconda del livello di formazione.
Nell’ambito dei tecnici delle società, come già sperimentato nel passato quadriennio, la scuola della Lega dovrà, fermo restando quanto viene svolto dalla FIHP settore allenatori, integrare con seminari specifici le capacita tecnico/teoriche dei tecnici operanti nei club.
IL NOSTRO APPORTO ALLA ATTIVITA GIOVANILE
La situazione delle attività giovanili delle nostre società è più che ottimale dal punto di vista agonistico, la organizzazione della FIHP in merito, è adeguata.
Adeguato è anche l’apporto della FIHP allo sviluppo tecnico dei giovani atleti di alto livello.
Tuttavia ritengo indispensabile integrare l’attività Federale in ambito giovanile, individuando settori all’interno della Lega che si occupino della creazione ed organizzazione di momenti di miglioramento tecnico offerto ai giovani nelle varie categorie di età tesserati nei nostri club associati.
Pertanto i servizi che la Lega dovrà mettere a disposizione, dovranno anche dedicarsi in forma perfettamente organizzata, ad iniziative mirate a questo scopo, utilizzando strutture e materiale umano attualmente a disposizione.
LA COLLABORAZIONE IN ATTIVITA INTERNAZIONALE
Da novembre 2012 il nostro segretario Cesare Ariatti è stato nominato vicepresidente della Confederazione Europea di Rink Hockey con delega alla comunicazione, e il nostro capo ufficio stampa Alberto Ambrogi è divenuto anche capo ufficio stampa della CERH.
Tale successo ci inorgoglisce, cosi come il fatto che il modello della nostra associazione venga esportato in un consesso Europeo.
E’ mia intenzione continuare a favorire i rapporti di collaborazione Internazionale tra i vari organismi e la nostra associazione, in sintonia con la FIHP, coinvolgendo a vario titolo i componenti del Consiglio di Amministrazione della Lega e i suoi collaboratori.
LA COMUNICAZIONE
Un breve riassunto degli ultimi 4 anni
Social network
Nell’ultimo quadriennio è letteralmente esploso l’uso dei social network, uno strumento che i club hanno imparato ad usare con efficacia.
La pagina Facebook della Lega Nazionale Hockey (www.facebook.com/legahockey) con oltre 3000 “mi piace” è diventata un punto di riferimento per le notizie in tempo reale.
Anche l’account Twitter della Lega Hockey (@legahockey) con 1100 follower risulta seguito in tutto il Mondo e permette di aggiornare in tempo reale gli utenti.
Legahockey Tv – Dartfish
Per la seconda stagione consecutiva per i veicolare i video delle partite di hockey pista e hockey inline utilizzeremo la piattaforma Dartfish (www.dartfish.tv/legahockey) che permette di archiviare i video in maniera organica con possibilità di effettuare ricerche per giornata, per squadra etc. Sono oltre 120.000 i video visti dalla sua apertura.
Sito risultati
Abbiamo completamente rinnovato la parte relativa all’hockey su pista del sito www.legahockeypista.it che riporta risultati e classifica ed ora una scheda aggiornata per ogni società. Nei prossimi mesi verrà rinnovata anche quella relativa all’hockey inline
Gazzetta dello Sport
Per quanto riguarda l’hockey pista guardando solo all’ultimo anno solare siamo riusciti a tornare sul magazine Sport Week dopo oltre 10 anni con un reportage su Pedro Gil
Solo nel mese di novembre siamo riusciti a segnalare alla Gazzetta dello Sport alcune storie interessanti riguardo ai giovani del campionato da Compagno del Breganze ad Alessandra Gallotta dell’Eboli a cui è stata dedicata addirittura mezza pagina. Fondamentale a questo proposito risulta il lavoro degli uffici stampa dei club che devono veicolare a Lnh le storie relative al proprio club.
Anche per quanto riguarda l’hockey inline la Gazzetta dello Sport Milano e Lombardia ha dedicato numerosi articoli. Ad esempio questo relativo alla Supercoppa Italiana.
Rai Sport
Già dalla scorsa stagione siamo riusciti ad inserire alcune partite in diretta al sabato con un conseguente risparmio da parte delle società e la possibilità di attrarre il maggior numero di spettatori possibili. Per le due Final Eight di hockey pista e hockey inline verrà garantita il passaggio su Rai Sport delle finali.
Non solo dirette: nella homepage del sito di Rai Sport l’hockey su pista vanta un link a una pagina dedicata con i video acquisiti dalla nostra piattaforma Dartfish.
Rai Sport dedica anche numerosi servizi al campionato di hockey pista (e la passata stagione anche di hockey inline) all’interno dei propri telegiornali. Questo è quello su Alessandra Gallotta
Le strategie
Rinnovo contratto Rai Sport
Quella in corso è la quattordicesima stagione consecutiva che viene trasmessa da Rai Sport. Al 30 giugno del 2014 è in scadenza il contratto il cui rinnovo per Lnh sarà la priorità nei primi mesi dell’anno. Di certo, al momento, è che come 14 anni fa non sarà una trattativa facile considerato il generalizzato momento di crisi.
Canali online
Per le prossime stagioni riteniamo fondamentale consolidare ulteriormente la parte di comunicazione online considerato che l’interazione del maggior numero di utenti avviene attraverso questo canale.
Web tv
Già da questa stagione utilizzando il canale streaming di Fihp abbiamo trasmesso su www.legahockeytv.it alcune partite prodotte dai club mediante la loro struttura locale. Ciò garantisce una visibilità più ampia, un canale con una qualità alta. E’ necessario però che la struttura locale e la connessione internet siano affidabili.
Video on demand
Verrà confermata la collaborazione con Dartfish cercando di coinvolgere maggiormente i club di hockey inline che ancora non hanno caricato i propri video. Da implementare anche l’embedding della playlist di ogni singolo club nel proprio sito internet.
Formazione
Corsi per ufficio stampa
La capacità di fare squadra nel campo della comunicazione garantisce una maggiore incisività. Lnh organizzerà un corso per gli addetti stampa di hockey pista e hockey inline illustrando il corretto uso dei social network e dando alcuni consigli nella realizzazione dei comunicati stampa, dalla scrittura alla tempistica. Interverranno anche giornalisti specializzati in altri discipline per illustrare il loro punto di vista e fornire spunti.
E’ importante a questo proposito che tutti i club prendano coscienza di quanto sia fondamentale la comunicazione per coinvolgere nuovi settori di appassionati. Così come è importante che ogni palazzetto abbia una tribuna stampa attrezzata per il lavoro dei giornalisti.
LA SQUADRA DEL PRESIDENTE
Presidente
Leo Siegel
Segretario Generale
Cesare Ariatti
Ufficio Stampa/comunicazione
Alberto Ambrogi
Consiglieri
Favuzzi Vito vp Giovinazzo
Forte Fabio pres Asiago Vipers
Frugoni Raul cda A.Lodi
Cappellari Toni vp Milano 24
Poccetti Giuliano cda Follonica
Pierobon Mauro Pres Cittadella
Sperman Sergio vp Valdagno 1938
Molinari Giuseppe pres Invicta Modena
Consiglieri Supplenti
Pilati Pierluigi pres Hockey Bassano
Berardi Aldo cda Piacenza
Giardi Massimiliano pres Prato 54
Rizzoli Roberto cda Forli
Califano Angela pres Cresh Eboli
Pieralli Lorenzo cda Mammuth Roma