Si è giocata ieri la ventunesima giornata del campionato nazionale di serie A. L’ordine delle gare in calendario è stato stravolto dopo la ripartenza post nuovo protocollo e quindi alcune di queste gare erano già state giocate nel girone di andata poche settimane fa.
Rinviata la sfida fra Milano e Ferrara mentre si è disputata oggi la gara di recupero fra Ferrara e Piacenza. Il Vicenza è ancora in testa a punteggio pieno.
Questi i commenti raccolti dai campi:
Monleale Sportleale – Cus Verona 3-2 dtr (1-0; 1-2; 0-0; 1-0)
Un Monleale tutto cuore riacciuffa la sfida con un gol rocambolesco ad un secondo dalla fine di Oddone: alla lotteria dei rigori è decisiva poi la rete di Crisci con il Verona che si mangia le mani per l’occasione persa. Non in campo il neo acquisto del Verona Gruber.
Edoardo Crisci (Monleale): “Come ci aspettavamo è stata una partita molto combattuta, abbiamo chiuso il primo tempo sopra di una rete ma nel secondo tempo non siamo riusciti a gestire questo vantaggio e ci siamo fatti prima recuperare poi sorpassare. Siamo stati bravi a segnare ad un secondo dalla fine dei tempi regolamentari sfruttando un tiro dalla distanza. Sicuramente i protagonisti di questa partita sono stati i portieri di entrambe le squadre, infatti la partita si è conclusa soltanto dopo i rigori con un solo goal segnato. Era importante vincere e lo abbiamo fatto, ora testa alle prossime partite”.
Coach Corso (Verona): “E’ stata una partita equilibrata, gestita in maniera serena nel secondo tempo prima di subire quel gol assurdo a un secondo dalla fine. Ogni tanto ci sono dei black out totali di alcuni giocatori e non capisco perchè: sono rammaricato perchè sono 3 punti persi.
Diavoli Vicenza – Lepis Piacenza 11-4 (4-1)
Sfida fra due formazioni con numerose e pesanti assenze: nel Vicenza esordio per il neo acquisto Fabrizio Pace. Il Vicenza riesce comunque a vincere agevolmente: tripletta per capitan Roffo.
Luca Roffo (Vicenza): “Una partita in emergenza per entrambe le squadre viste le panchine corte, ma abbiamo fatto il meglio che potevamo. Bisognava fare i tre punti e li abbiamo fatti, siamo riusciti a far giocare tutti i giovani che avevamo in squadra, hanno segnato e quindi in un momento che è un disastro a livello generale, sono segnali positivi che aiutano il morale perché riusciamo a fare qualcosa di buono.
E’ difficile allenarsi in questo periodo perché non si riesce a fare i carichi, a lavorare come vorremmo, ci sono le incertezze ogni
settimana dell’esito dei tamponi, della salute e sicurezza di tutti, ci troviamo spesso in pochi, ma si sapeva sarebbe stato complicato e una stagione piena di incertezze. Noi andiamo avanti, cercando sempre di mantenere la massima sicurezza per non mettere in pericolo nessuno. Rispettiamo tutte le procedure, osserviamo tutte le precauzioni possibili e credo che stiamo facendo il meglio che si possa fare in una situazione del genere che sicuramente non aiuta.
(Roffo commenta la sua tripletta) Una volta ogni tanto capita e fa sempre piacere, anche se l’importante è che la squadra vinca. Li avevo promessi alla mia famiglia, uno per ciascuno per Aurora, Francesco e la mia compagna Carrie e questa volta sono riuscito a rispettare le promesse”.
Coach Zagni (Piacenza): “Per noi nonostante il risultato una buona partita, con piccoli passi di miglioramento. Ancora delle ingenuità difensive che ci costano gol stupidi ma nel complesso è migliorato il movimento in campo con qualche buon pass in più e qualche buona occasione sprecata: dobbiamo imparare a tirare nello specchio porta. Vicenza come al solito, con Delfino che non molla un disco”.
Asiago Vipers – Real Torino 5-4 (2-2)
FOTO DI VANESSA ZENOBINI
Fra Asiago e Torino è sfida vera fra due squadre con fame di risalire in classifica. La gara viaggia costantemente sui binari dell’equilibrio ma alla fine a decidere è la rete di Lievore siglata a 4′ dalla fine. Asiago avanza fino al quinto posto in classifica, il Real rimane ancorato al settimo.
Fabio Lievore (Asiago): “E’ stata una partita equilibrata ma che alla fine abbiamo meritatamente vinto”.
Samuele Letizia (Torino): “È stata una partita difficile, combattuta e con un ritmo alto, forse a causa di esso abbiamo commesso errori che contro avversari come questi non ci si può permettere. Non abbiamo giocato male ma questi errori e qualche fallo di troppo ci sono costati la partita. Ora testa alla prossima”.
Ghosts Padova – Cittadella 10-4 (4-2)
Il derby di Padova rimane in equilibrio fino a metà secondo tempo: poi il Padova allunga fino al 7-2 e la gara si chiude. I giovani Ghosts sono sempre più la sorpresa di questo campionato e si confermano al secondo posto in classifica.
Andrea Zanette (Padova): “Il derby col Cittadella è una partita che non ha mai avuto un risultato scontato.
Abbiamo iniziato la partita con l’obbiettivo di finire bene l’anno e così è stato. Il primo tempo è finito con un lieve vantaggio a nostro favore grazie ai powerplay che abbiamo saputo sfruttare al meglio che ci hanno poi permesso di entrare in campo nel secondo tempo più sicuri. L’allenatore ha anche deciso di aprire le linee e far giocare tutta la squadra, avendo quindi la possibilità di giocare con 3 linee piene siamo riusciti a dare il meglio di noi durante tutta la partita.
Colgo l’occasione per ringraziare i miei compagni di squadra che mi hanno accolto fin da subito e che hanno festeggiato insieme a me il mio primo gol in serie A”.
Edoardo Lago (Cittadella): “Partita in cui volevamo fare bene e che avevamo preparato ma il risultato ottenuto non è sicuramente quello che ci aspettavamo. Nel primo tempo riusciamo a contenere, visti i parecchi penalty affrontati. Questo ci ha fatto rientrare a testa alta nel secondo tempo con speranza e voglia di recuperare. Purtroppo non è bastato. Poche occasioni sfruttate in attacco ma soprattutto brutte situazioni in difesa. Insomma, dobbiamo fare tutti di meglio e sicuramente nei prossimi giorni ci alleneremo più duramente e con voglia di vincere la prossima partita”.
Ferrara Hockey – Lepis Piacenza 12-2 (6-1) – recupero 11^ giornata
Secondo match in due giorni per il Lepis Piacenza che arriva anche a questa gara con il roster non al completo. Il Ferrara incanala subito la partita sui binari della propria vittoria e non ha problemi ad ottenere i 3 punti in palio.
Coach Buzzo (Ferrara): “Siamo partiti subito molto forte e dopo poco più di due minuti eravamo già sul 3 a 0. Questo ci ha fatto rilassare un po’ troppo. Dopo il bel gol in contropiede del Piacenza siamo però ritornati sul pezzo e fino a fine gara abbiamo condotto il gioco con relativa tranquillità. Finalmente siamo riusciti a completare tutte le partite del girone d’andata e credo che il primo bilancio sia buono ma penso che abbiamo ancora dei margini di miglioramento . Colgo l’occasione per augurare a tutti buone feste e per mandare un abbraccio virtuale ad Aldo Berardi”.
