Una formazione giovanile che, pur di giocare, è disposta a farsi 500 chilometri in regular season.
E’ lo strano caso del Polet Trieste che con i suoi ragazzi under 14 (nati 2004-05 e dalla categoria sotto 2006-07) non è riuscita a trovare ospitalità più vicino.
Il caso, mai accaduto prima in Italia, nasce dall’assenza di formazioni antagoniste con le quali disputare il campionato nella zona 6, quella riservata al Friuli Venezia Giulia. In mancanza di compagnucci con i quali giocare, i triestini hanno chiesto ospitalità alla zona 2, quella limitrofa (Veneto), che però per accettare ha posto delle precise condizioni.
Le seguenti:
– la partecipazione del Polet deve essere senza possibilità di accedere alle finali nazionali e quindi non togliere un posto ai team veneti;
– il Polet non può rinforzarsi con altri elementi provenienti dalle società della zona 6 rimaste fuori dal campionato;
– il calendario rimarrà già lo stesso per motivi di spazi palazzetto;
– i team veneti non andranno in trasferta fino a Trieste;
I triestini, rifiutate queste condizioni, hanno chiesto ed ottenuto in pochi giorni di poter partecipare alla zona 5, già unita con la zona 4 (Toscana), pur di far fare ai propri ragazzi un campionato che dia diritto all’accesso alle finali nazionali, ovviamente se conquistato sul campo. Con l’innesto del Polet sarà un campionato a 5 formazioni.
La storia è stata oggetto di un lungo ed acceso scambio di mail fra i vari soggetti interessati ma alla fine sia il Comitato Regionale FVG che il Comitato Regionale della zona 5 hanno dato il proprio ok ufficiale.