Nel più totale silenzio generale, senza neanche un articolo a riguardo sul sito della Federazione se non il comunicato ufficiale delle convocazioni e senza nessun resoconto postumo, nel weekend scorso la nazionale italiana under 20 si è riunita ad Asiago. Se non ci fosse il nostro portale probabilmente neanche ci si sarebbe accorti di questo nuovo incontri per gli azzurrini, guidati da coach Sartori (per l’occasione sfortunatamente influenzato) e dal suo assistente Luca Rigoni.
A dare un minimo di visibilità a questi “baldi giovani” ci pensa al nostro portale, che ha sentito proprio Luca Rigoni per avere un’idea di come il raduno sia andato. Purtroppo non siamo riusciti a reperire neanche una foto del raduno.
“Devo dire che sono rimasto positivamente colpito dai ragazzi – afferma Rigoni – con il passaggio di età e la fuoriuscita dei ’95 temevamo che i migliori talenti fossero diventati fuori età ed invece anche i ragazzi degli anni sottostanti hanno dimostrato di reggere il passo ed il ritmo di questi livelli. C’è una tecnica di base molto buona generale ed anche se tatticamente c’è tanto da lavorare sono rimasto soddisfatto. Mi sono sentito telefonicamente con Sartori per svolgere in modo congiunto gli allenamenti, ogni volta che prendiamo qualche decisione lo facciamo sempre insieme.
Questi sono raduni di visione – continua Rigoni – ma con il fatto che i Mondiali sono stati anticipati a metà giugno e calcolando che a maggio i ragazzi saranno impegnati fra la scuola e le finali giovanili, abbiamo ritenuto opportuno sfruttare lo stop ai campionato e organizzare questo raduno. Il livello è alto e la concorrenza fra i ragazzi agguerriti, sono convinto che riusciremo ad allestire una under 20 competitiva per i Mondiali argentini”.