Il Milano Quanta è ufficialmente partito alla volta di Valladolid dove domani alle 20.30 esordirà nella European Champions Cup, contro gli inglesi del Norton.
Nel corso della trasmissione Overtime (clicca QUI per rivederla), redatta dall’ufficio stampa del Milano, si è parlato della gara con Monleale (vinta 7-0), della formula della Coppa Italia e si è realizzata un’intervista con un Alessandro Katerino.
Queste le dichiarazioni rilasciate circa la prossima avventura europea:
Luca Rigoni:
“Non partiamo favoriti, la nostra squadra è molto giovane e sarà una bellissima avventura. Sono convinto che l’esperienza internazionale, che sia un Mondiale o una coppa, abbia un valore molto elevato.
La società ha puntato sul rinnovamento, facendo dei progetti a lungo termine. La rosa è stata ringiovanita, inserendo giovani di livello che si stanno inserendo bene. L’Eurolega sarà un bel banco di prova, una bellissima esperienza ed un modo per farli
crescere più in fretta. Un regalo che la società ci fa, perchè non è facile al giorno d’oggi partecipare a queste manifestazioni. Ho già detto ai ragazzi di godersi questo bel momento, sono esperienze che rimangono impresse. Noi daremo il 100%, se poi gli altri saranno più bravi di noi ce ne faremo una ragione, ma di certo non lasceremo nulla di intentato sul campo”.
Il coach poi ha anche parlato della sua esperienza da allenatore: “La società ha scommesso su di me, e la ringrazio, che ero alla prima esperienza come allenatore. Non è facile allenare dieci ragazzi che fino allo scorso erano tuoi compagni di squadra e credo che il mio stile di allenatore in panchina rifletta ancora molto il mio sentirmi giocatore. Sto dando il mio 100%, con il massimo della professionalità”.
Mattia Mai:
“Non c’è la pressione di vincere ma c’è la pressione di far bene. Abbiamo i nostri obiettivi, sappiamo che sarà difficile ma non dobbiamo partire già battuti. Daremo del nostro meglio”.