Fra sabato e domenica si è giocata la seconda giornata di campionato femminile. Larghe vittorie per Buja e Torino mentre Vicenza e Roma esordiscono in campionato con un pari.
Questo il commento alla giornata:
Asiago Bee Pink – Taurus Buja 0-7
Vittoria netta per le Taurus Buja che vincendo nettamente in casa delle campionesse d’Italia fanno capire fin da subito che quest’anno per lo scudetto saranno una seria contendente.
In rete Giovanna Speranza (3), Arianna Bisi (3) e Linda De Rocco.
Ilaria Martello (Asiago): “Sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice, noi non eravamo al completo e Buja squadra ostica già nelle passate stagioni si è rafforzata quest’anno con le giovani Bisi e Cipriano. Già dai primi minuti il ritmo dell’incontro è stato elevato con Buja che andava spesso al tiro mettendo sotto pressione la nostra difesa. Pur consapevoli di ciò non siamo riuscite ad arginare il risultato che ci ha portate ad un’amara sconfitta. Dobbiamo lavorare ancora molto sull’ordine in campo e sulle conclusioni spesso poco efficaci”.
Arianna Bisi (Buja): “Per me era la prima partita con il Buja ed è stata una sensazione bellissima giocare con loro.
Noi abbiamo attaccato fin da subito e non abbiamo mai smesso, perché volevamo portare a casa i 3 punti per restare prime in classifica”.
Paolo Piazzon (Buja): “Sia a loro che a noi mancavano degli elementi importanti, siamo partite molto cariche e convinte e abbiamo giocato con grinta e concentrazione fino all’ultimo secondo”.
Draghi Torino – Snipers Civitavecchia 14-0 (2-0)
Match dai due volti: equilibrato nel primo tempo, dove il Torino chiude avanti ma di sole due reti, e goleada nella ripresa, con Civitavecchia in crisi e Draghi bravi ad approfittare dello svarione.
Alice Beretta (Torino): “Decisamente un ottimo esordio, non potevamo volere di più. Sono molto soddisfatta di questa nostra prestazione. Abbiamo creato continuamente azioni su azioni e nel secondo tempo abbiamo messo il turbo. Speriamo sia la prima di una lunga serie”.
Riccardo Valentini (Civitavecchia): “Un black out ad inizio secondo tempo ha fatto si che il divario si allargasse da 2-0 a 6-0 e da lì in poi è stato buio totale. Peccato, ma nello sport sono cose che capitano. Ho personalmente contattato le ragazze per darle il mio incoraggiamento e quello di tutti i dirigenti, non sarà questa brutta sconfitta a scalfire il nostro cammino intrapreso con loro. Arriveranno ben presto altre soddisfazioni, come il pari ottenuto nella gara d’esordio in casa delle campionesse d’Italia”.
Devil Girls Vicenza – Mammuth Roma 4-4
Pari in rimonta per le vicentine che grazie ad un poker della patavina Sara Guazzi riescono ad acciuffare le romane che a metà ripresa conducevano per 3-0. Per entrambe le formazioni era la prima partita in campionato.
Daniele Vendraminetto (Vicenza): “La partita non è stata facile, il primo tempo abbiamo subito molto, mancava la concentrazione e la posizione in campo, il secondo tempo le mie ragazze sono rientrate in campo molto più cariche e sono riuscite a sfruttare qualche errore della Roma per segnare. Dopo il primo gol abbiamo ricominciato a crederci e abbiamo cercato di mantenere un ritmo alto fino alla fine, la Sara Guazzi con il suo poker ci ha fatto portare a casa i primi punti della stagione, non abbiamo ancora avuto la soddisfazione di una vittoria ma stiamo lavorando per raggiungere anche quel traguardo”.
Gianmaria Ingrao (Roma): “Torniamo dalla prima partita in trasferta con il rammarico di non aver ottenuto un risultato pieno. Brave le ragazze vicentine a crederci fino alla fine e ad essere pericolose persino negli ultimi 10 secondi. Noi entriamo in campo con le gambe un po’ contratte ma riusciamo ad essere ben organizzate tatticamente. Riusciamo ad andare in vantaggio e mano a mano che giochiamo, prendiamo possesso del campo e va così fino a circa metà del secondo tempo sullo 0-3. Poi subentra la stanchezza ed un calo di concentrazione oltre ad una maggior intensità di azione delle avversarie che ci portano al pareggio finale”.