Un caso atipico quello che sta accadendo nella zona 1, categoria under 16.
Il campionato zonale prevedeva infatti tre iscritte, il numero minimo per fare la prima fase del campionato, con Real Torino, Draghi Torino e Hc Milano iscritte alla competizione.
Nei giorni scorsi però è arrivata la rinuncia formale del Real Torino che ha fatto scendere a 2 il numero delle iscritte, quindi al di sotto del numero minimo e al di là dei regolamenti fare un campionato a 2 squadre non è di certo il massimo.
Ora però la FISR dovrà gestire una situazione non facile: da regolamento infatti quando una squadra è iscritta e non ha altre concorrenti nella propria zona viene accorpata alla zona geograficamente più vicina (fece scuola il caso del Polet Trieste, che per fare la fase zonale finì addirittura a giocare nel Lazio). Solo che la zona più vicina, ossia la 3 (Emilia Romagna e Toscana), ha già pubblicato i calendari ed ha già iniziato a giocare ed un inserimento in corsa non si prospetta molto semplice.
Come risolvere la questione? Al momento ancora non è chiaro. Di certo c’è solo la voglia di giocare di Milano e Draghi Torino e tanta confusione nel loro prossimo futuro. Probabilmente per il futuro sarà il caso di uniformare non solo il momento delle iscrizioni ma anche quello di stesura dei calendari zonali giovanili.