Chiusa la stagione 2020-21 con la Coppa Italia disputata a Forlì all’interno degli Italian Roller Games, è subito partito (ed in maniera piuttosto intensa) l’hockey mercato per la stagione 2021-22.
In attesa che si capisca se la European League effettivamente si disputerà dal 1 al 4 luglio a Kaltbrunn (Svizzera) i club si sono mossi per assicurarsi i giocatori per il prossimo anno.
Le novità più fresche e praticamente certe sono due: il ritiro di Andrea Comencini, capitano della nazionale italiana negli ultimi anni e uno dei pilastri difensivi del Milano Quanta, ed il ritorno in Italia di Tobia Vendrame. Il giovane talento italiano, classe 1998, nelle ultime 3 stagioni è stato a Rethel in Francia ma nell’ultimo anno il campionato francese è rimasto fermo ai box per Covid.
Vendrame è stato corteggiato dai migliori club italiani, in particolare Vicenza, ma ha deciso di tornare “a casa” nel suo Cittadella che lo ha lanciato nel grande hockey in line italiano. Una scelta di cuore più che di convenienza tecnica: i veneti lo hanno messo al centro del progetto tecnico e valutano di affiancargli qualche figura di spessore (un americano?) dopo una stagione avara di soddisfazioni sportive.
Mobile sul mercato anche il Ferrara Hockey, recentemente separatosi dal blocco patavino composto da coach Buzzo, Pistellato. Molto corteggiato in Veneto il portiere Gadioli, in virtù della sua ottima stagione ed ottima Coppa Italia. Gli estensi potrebbero puntare forte sulla regione Toscana, oltre al ritorno a casa di Andrea Ustignani, finito stabilmente in panchina nelle rotazioni di Vicenza nelle ultime uscite.
Intense le trattative con il goalie Peruzzi, il sogno sarebbe ricomporre le coppie familiari Bellini-Lettera con il duo oggi a Milano tentato da questa strada. Il giocatore – allenatore Crivellari rimarrà, ma probabilmente solo come giocatore, mentre per la panchina le ipotesi più suggestive portano a tre importanti cavalli di ritorno del nostro sport: Rela, Dell’Olio e Rusanov. Difficile un ritorno degli americani Weger e Koslow, molto corteggiato da mezza Italia Patrick Mazzarol che sta concludendo il suo percorso di studi a Ferrara.
Bivio importante invece per il Milano Quanta che ha fallito l’aggancio al decimo scudetto: la stella era uno degli obiettivi del club ma il ciclo vincente degli ultimi anni sembra essere arrivato al capolinea. Ufficialmente ritirato Comencini, probabile il saluto alle piste anche di un talento assoluto come Belcastro, persino coach Rigoni potrebbe cambiare aria e tentare una nuova avventura come allenatore delle giovanili su ghiaccio. La pista interna porterebbe in panchina un tecnico stimato come Juraj Franko, che molto bene ha fatto ovunque è stato e che di certo è un eccellente valorizzatore di giovani, mentre primi contatti ci sono stati anche con Alessandro Cintori, quest’anno a Monleale nella seconda parte della stagione.
A Padova potrebbero arrivare degli “svincolati di lusso” come Berthod e Gianluca Cantele, classe 1998 e che quest’anno per vari problemi si sono staccati da Asiago (detentore però del loro cartellino), mentre per i Vipers in entrata si potrebbe registrare il ritorno dei migliori under 18, quest’anno in prestito in altre squadre.
Discorso più in alto mare per le piemontesi Monleale e Real Torino: per gli Orange c’è innanzitutto da sciogliere il nodo allenatore, con il club che punta ad una difficile conferma dello stimatissimo Cintori, per poi passare alla composizione del roster, dove il primo buco da riempire sarà la casella riferita al portiere (si vocifera di un ritorno eccellente). Per i giovani del Milano Quanta probabile un ritorno alla base.
Il Real Torino è reduce da un’annata di alti e bassi: tanti i giocatori richiesti sul mercato, da decidere ancora chi rimarrà e chi tenterà un’altra esperienza.
Avventura estera per Riccardo Dal Ben: il giovane attaccante quest’anno al Ferrara andrà a studiare a Madrid ed è molto probabile un suo ingaggio nel Tres Cantos di coach Tavano. Anche Cocchi, sempre per motivi extra hockey, potrebbe cambiare città.
Un colpo grosso infine è in canna per i Diavoli Vicenza: il club berico sta confermando i propri pezzi pregiati (Delfino, Frigo, Sigmund, MacDonald, Wennerstrom, Baldan, Pace) e vuole aggiungere al proprio arsenale un vero e proprio campione per comporre due linee di assoluto livello: il ceco Martin Fiala. Verso il ritiro lo storico portiere Andrea Alberti, per anni titolarissimo ed in questa stagione back up di Michele Frigo.