I Mammuth Roma sono ormai una realtà stabile della capitale, anche se la loro storia parte da Latina. Quanto è stato faticoso creare un impianto societario efficiente come quello che avete oggi?
“Quando tutto iniziò a Latina non pensavamo, ma certamente lo speravamo, di poter fare così tanta strada. Abbiamo fatto molti sacrifici e dovuto prendere scelte importanti, ma alla fine le soddifazioni sono arrivate anche se siamo consapevoli che c’è sempre molto da fare e da migliorare. Speriamo di andare avanti così, sempre con lo spirito e la passione che ci hanno contraddistinto”.

L’evento “sul tetto di Roma”: l’hockey in line portato in uno dei posti più storici di Italia, i giardini del Pincio di Roma
seconda squadra quasi per scherzo e oggi sono alla loro quarta stagione. In questo periodo sono cresciuti molto arrivando addirittura a disputare i play off promozione. E’ bello vedere giocatori più esperti allenarsi e giocare con giovani che si sono affacciati da poco ai campionati senior, ragazze giocare al livello dei compagni maschi, insomma in una B si riescono a fondere molte componenti e tutto questo grazie al loro entusiasmo”.
dare grandi soddisfazioni, abbiamo infatti un buon numero di sostenitori che ormai da qualche anno si sono affezionati a noi e ci seguono costantemente, in più abbiamo avuto la possibilità, con “Mammuth sul tetto di Roma”, di organizzare per la prima volta nella nostra storia un evento, e per giunta in una zona storica e suggestiva come la terrazza del Pincio, riscontrando grande collaborazione da parte delle istituzioni. Se penso che a Latina ci rendevano impossibile fare qualsiasi cosa non posso che essere contento della scelta fatta e sperare che il legame con la città si consolidi sempre di più”.
“Facendo un giro, anche veloce, nelle nostre pagine social oppure il sito ufficiale si capisce fin da subito che dedichiamo molto tempo ed interesse alla comunicazione. Posso assicurare che e’ un lavoro duro e che prende gran parte del nostro tempo, ma credo che in un epoca come questa in cui tutti navigano su internet ed ognuno di noi ha uno smartphone con il quale si collega quotidianamente, non si può non garantire una comunicazione costante e completa. Per poter divulgare al meglio il nostro sport e nello specifico la società si deve utilizzare ogni canale possibile e abbiamo notato con grande piacere che il riscontro da parte degli appassionati è più che positivo, il lavoro mirato che abbiamo impostato ci sta facendo conoscere anche da chi fin ora non si era mai interessato all’hockey proprio perché non ne aveva mai sentito parlare.