Con l’avvicinarsi della ripresa dei campionati, l’hockey mercato comincia a farsi più intenso e le trattative a chiudersi,
in un modo o nell’altro.
I sempre più aspri attriti fra i presidenti di Asiago e Milano potrebbero portare ad una decisione shock: Luca Rigoni, Gianluca Tomasello e Andrea Comencini, tutti e tre già d’accordo con i meneghini, potrebbero appendere i pattini al chiodo qualora la situazione non si sbloccasse.
Sempre per motivi di cartellino, potrebbe smettere di giocare anche Fabio Testa, il quale ha già l’accordo con il Milano: a mancare l’intesa per il cartellino fra i due club, il Vicenza, detentore, e Milano, squadra in cui Testa ha già giocato l’anno scorso.
Anche Massimo Stevanoni, colonna portante del Vicenza per tanti anni e la scorsa stagione al Verona, potrebbe lasciare l’hockey giocato, per motivi familiari.
Luca Felicetti, ancora senza squadra su ghiaccio, pronto ad andare al Verona ma deve fare i conti con il proprio cartellino, in mano ai Diavoli Vicenza.
Padova invece sembra in procinto di perdere due giovani di lusso: Tobia Vendrame si sta già allenando con il Cittadella, Ermanno Laner è ormai del Forlì, visti gli impegni lavorativi di Marco Peruzzi, titolare nelle partite decisive dei forlivesi lo scorso anno in A2 che non gli consentono di assicurare il 100% delle presenze alle partite. Sul portierone toscano il Polet Trieste che non può contare nelle gare esterne su Gallessi, per impegni lavorativi.
Continua a perdere pezzi invece l’Asiago Vipers, il cui progetto di riunire i migliori under 20 d’Italia sotto il proprio stemma sembra essersi arenato ancor prima di partire: pare infatti che Giacomo Petrone sia in procinto a scendere di categoria, per passare agli Asiago Black Out.