Il Milano Quanta continua la sua striscia incredibile di vittoria ed alza la terza Supercoppa Italiana consecutiva, soffrendo molto contro un mai domo Monleale e vincendo 5-4 solo dopo l’overtime. Decide ai supplementari una rete di Banchero dopo un bell’assist di Buggin.
LA CRONACA DELLA PARTITA (fonte www.legahockey.eu)
Inizio contratto della partita su ambo i fronti. Ci vuole una penalità ai danni dei lombardi per sbloccare il risultato. Di Fabio, in superiorità, porta avanti i piemontesi dopo essersi incuneato molto bene nella difesa dei padroni di casa (0-1). Il Milano si riorganizza subito in un match molto intenso dove i meneghini, con il passare dei minuti, iniziano ad avere il comando del gioco e pareggiano in inferiorità numerica con l’allenatore-giocatore Gianluca Tomasello che viene smarcato molto bene da Fabio Rigoni (1-1). Il Milano si galvanizza ed inizia ad attaccare ancora con più intensità. Prima Ferrari con un bel diagonale e poi Zagni in tuffo lanciano i Campioni d’Italia (3-1). La gara sembra già indirizzata ma prima della fine del primo tempo il Monleale dimostra di essere in partita ed in powerplay, complice un’incertezza dei padroni di casa, accorcia le distanze con Marco Oddone (3-2).
Nella seconda frazione ancora il powerplay degli ospiti a fare la differenza: Monleale agguanta il pareggio ancora con Di Fabio per una partita che ora è quanto mai incerta (3-3). Ancora in powerplay i piemontesi sfiorano il vantaggio per una gara che abbandona il tatticismo e diventa a
viso aperto. Milano che riprende il vantaggio con un bel tiro in velocità del nuovo acquisto Fabio Testa (4-3). Ultimi minuti palpitanti da una parte e dall’altra con continui capovolgimenti di fronte. Quando il Milano sembra cantare vittoria arriva il gol del pareggio di Andrea Faravelli che ad una manciata di secondi dalla fine del secondo tempo rimette tutto in parità per la gioia dei tifosi del Monleale (4-4). All’overtime arriva la rete di Banchero che mette fine alle ostilità con il golden gol che porta l’ottavo trofeo consecutivo ai milanesi. Per il Monleale l’onore delle armi per aver combattuto fino all’ultimo.
Emanuele Banchero (Milano): “È stata una partita molto combattuta e molto equilibrata a tratti anche nervosa. Primo obiettivo stagionale centrato. Complimenti al Monleale che non ha mai mollato anzi era un passo per vincere la Supercoppa. Sono molto contento di essere stato decisivo con il golden gol: l’azione è stata impostata e veloce ed io ho dovuto solo appoggiare in rete il buon lavoro dei compagni”.
Alessio Crivellari (Monleale): “Partita molto intensa con molti capovolgimenti. Siamo riusciti ad andare in vantaggio ma loro sono stati bravi a rimontare e allungare. Grazie al nostro gruppo e alla voglia di vincere siamo riusciti a pareggiare e anche quando ci siamo trovati di nuovo sotto di un goal, a 5 secondi dalla fine abbiamo pareggiato. Loro avevano una panchina più lunga e ciò alla fine ha pagato: all’over time avevano più fiato e sono riusciti a segnare. Da parte nostra si è vista un gran voglia di vittoria,di spirito di squadra e la consapevolezza che bisogna ancora
lavorare per non commettere errori che in questo sport fanno la differenza. C’è tanto rammarico per una Supercoppa che avremmo potuto vincere”.
Manuel Moro (Monleale): “È stata una partita combattuta, noi siamo stati bravi a gestire le situazioni in superiorità ed inferiorità numerica, ma abbiamo peccato in un powerplay dove abbiamo subito goal. Siamo riusciti a pareggiare a 4 secondi dalla fine, ma non è bastato. Volevo ringraziare Thomas Bartheldy per il contributo datoci in questi tre anni, sono stati fantastici”.