Va all’Hc Milano gara 1 della finale scudetto. Match particolarmente sentito e che ha viaggiato sui binari dell’equilibrio per tutta la gara, deciso da un gol molto discusso di Belcastro in overtime e dopo che il Vicenza aveva aspramente criticato il duo arbitrale per una rete annullata nel primo tempo. Il “gol fantasma” decisivo è stato decretato valido, anche se persino dopo la visione del VAR il dubbio sul fatto che il disco avesse effettivamente varcato la linea sia rimasto.
Fatto sta che il primo round se lo sono aggiudicati i meneghini di coach Sommadossi che ora sono in vantaggio nella serie 1-0 e che tornano mentalmente ad avere il vantaggio del fattore campo, perso a causa della sconfitta rimediata nell’ultima giornata di regular season.

Diavoli Vicenza – Hc Milano 2-3 ot (1-1; 1-1; 0-1)
Partita tesa e giocata nel tentativo di sbagliare il meno possibile. Ne esce fuori una gara contratta ma d’altronde la posta in palio è alta. Partita da 1X2 e che, come facilmente pronosticabile, è stata decisa dagli episodi, che sorridono al Milano.
Andrea Ustignani (Vicenza): “Quando giochi queste partite e alla fine il risultato non è dalla tua parte brucia. Ho visto un’ottima squadra, anzi ho visto due ottime squadre che hanno dato spettacolo e hanno fatto arrivare all’overtime questa gara 1. Non ho nulla da dire ai miei compagni, credo che abbiamo giocato bene, ci sono alcune cose da dover curare, da dover sistemare, ma quando arrivano in finale le due squadre più forti si sa che appena si fa un errore si viene puniti. E sia noi sia loro, negli unici errori che abbiamo fatto, abbiamo segnato. Non ho nulla da dire sul gol, non gol, il Var. Io credo che nei play off contino poco queste discussioni e soprattutto non sia utile farsi delle “pare” su queste cose.
Abbiamo perso e dobbiamo esserne consapevoli, abbiamo giocato bene e dobbiamo esserne ancor a più consapevoli e pensare a questo quando andremo mercoledì a giocare gara 2 nel loro campo, dove siamo comunque riusciti a vincere negli ultimi anni. Sarà sicuramente più dura di qua, ma io credo che ce la possiamo fare, naturalmente dovremo limitare gli errori e cercare di sfruttare gli episodi. Però l’hockey è
questo: un secondo prima puoi chiudere la partita e un secondo dopo prendi un gol”.
Bryan Belcastro (Milano): “E’ stata una bellissima partita, penso che il pubblico si sia divertito.. Abbiamo commesso qualche errore che dobbiamo sistemare entro mercoledì.. Vincerà chi sbaglia meno”.
