Sarà ancora una volta il pattinodromo di via Ribolle, Forlì, il teatro di un evento nazionale di hockey in line.
Il 29, 30 e 31 ottobre infatti, nella splendida cornice del Parco Incontro, si affronteranno i migliori under 12, 14 e 16 di tutta Italia, divisi per regioni. In attesa dell’ufficializzazione delle candidature (i comitati regionali hanno tempo fino al 23 ottobre) c’è già una novità: si iscriverà almeno una squadra della Puglia, grazie all’impegno di Nicola De Stefano. Per i pugliesi una nuova avventura ed a prescindere dal risultato sportivo, un successo per il movimento nazionale.
Da sottolineare che rispetto alle precedenti stagioni, sono state escluse le categorie under 18 e 20 (già attenzionati dai campionati elite nazionali) e introdotta la giovanissima under 12, sempre più carica di entusiasmo su tutto il panorama nazionale.
Questo il comunicato ufficiale:
CU TDR
Michele Rossi, uno degli organizzatori del Libertas Forlì, commenta così:
“Ho sempre ritenuto e ritengo il Trofeo delle Regioni uno degli eventi più belli a livello nazionale. In questa nuova formula si da ancora più spazio alle categorie più giovani ed, in ottica degli obiettivi stagionali di crescita del settore giovanile ed aumento della visibilità mirato all’accrescimento del numero dei giovani giocatori, non possiamo che essere contenti di poter ospitare il torneo, durante il quale i nostri “piccoli”, anche novizi, potranno vedere i migliori atleti di pari età in azione.
Sicuramente la location centrale e la struttura assolutamente adatta del pattinodromo di Forlì ha influito sulla decisione della Federazione che ha voluto scegliere la nostra società come organizzatrice della manifestazione. Ora cercheremo di fare del nostro meglio unendo le forze di tutti i componenti della società, dai genitori dei ragazzi, ai giocatori della prima squadra per garantire un’ottima riuscita dell’evento.
Vorrei ringraziare il Comitato Regionale FIHP Emilia-Romagna ed in particolare Nevio Fabbri che, come sempre, sta dando una grossa mano affinché l’evento possa avere la visibilità e la considerazione che merita”.