Si è tenuto nel weekend scorso a Verona un altro raduno decisamente sperimentale per la nazionale italiana di hockey in line. Il team senior come al solito è stato gestito dal ct Cristian Rela e dal suo staff ed il gruppo, pieno zeppo di giovanissimi per l’occasione, si è anche destreggiato in amichevole contro la Slovenia, perdendo con un netto 9-1.
Il ct commenta questa due giorni: “Abbiamo convocato tanti giovani e tanti nomi nuovi per continuare nel nostro cammino di conoscenza del mondo italiano dell’hockey in line a 360° e questa volta abbiamo testato anche alcuni giocatori di A2. Tutti hanno fatto benino, non me la sento di indicare un nome piuttosto che un altro, ma è sicuramente chiaro che questi ragazzi sono abituati a ben altri ritmi e nella partita contro la Slovenia questa differenza si è vista, il match poteva finire con tutt’altro divario anche se ovviamente essendo un’amichevole il risultato era l’ultimo dei nostri pensieri. Gli sloveni si presentano sempre con buone squadre e anche dal punto di vista dell’esperienza ci hanno dato una sonora lezione. Ora vediamo quali saranno i prossimi appuntamenti, probabilmente ci sarà un torneo internazionale, da vedere se a febbraio o a maggio”.
Cristian Rela dopo l’esonero di coach Varotto è stato nuovamente accostato al Cus Verona, dopo i primi contatti di quest’estate: “Si, mi hanno chiamato – conferma il coach – ma è stato solo un colloquio informale. Logisticamente per me andare a Verona è difficile perchè solo di spese vive sarebbe già una cifra discreta e quindi i motivi economici sono un grosso ostacolo alla mia eventuale dipartita verso Verona. Staremo a vedere, per ora mi concentro solo sulla Nazionale e mi dispiace per Varotto, che è mio amico e un bravissimo allenatore”.