Dopo una prima giornata molto tranquilla, in cui nè in serie A1 nè in serie A2 erano state elevate sanzioni, fanno molto discutere i comunicati del Giudice Sportivo, specie per la A1 e per la Coppa di Lega di B, emanate nella giornata di ieri.
SERIE A1
Partiamo dalla serie A1 dove oltre alla scontata ripetizione della gara fra Monleale e Novi, partita che era stata sospesa per condensa, sono state comminate ben 5 giornate di squalifica e 500 euro di multa all’americano Cory Kettler.
Nel primo caso non è stato fatto altro che seguire un regolamento già esistente da diversi anni e con numerosi precedenti già accaduti; nel secondo, anche se è impossibile dare un proprio giudizio senza essere stati presenti, la sanzione sembra essere eccessiva.
Si legge: “Espulso definitivamente in quanto colpiva l’avversario non in possesso del disco dandogli una bastonata in pancia. A seguito dell’intervento medico il giocatore colpito tornava a giocare”. Bisognerebbe essere stati presenti per valutare l’intensità del gesto: i bastoni devono essere usati per giocare a hockey, ma è anche vero che spesso giocatori che bisticciano li usano per “vendicarsi”, senza un’eccessiva violenza e senza quindi poter creare seri danni.
La dirigenza del Ghosts Padova sta valutando se fare ricorso contro tale decisione, che porterebbe Kettler a tornare in campo il 14 dicembre nella sfida in casa dei Mammuth Roma.
SERIE A2
In A2 si registrano due giornate di squalifica comminate a Zanetti e Rosetti, rispettivamente del Montebelluna e Forlì. Per entrambi anche 75 euro di multa. I due “dopo un contrasto con l’avversario cercavano un contatto per colpirlo”. Piacenza punito con 26 euro di multa per aver inviato in ritardo il proprio referto.
COPPA DI LEGA, SERIE B
Molto alta invece la sanzione per i Mammuth Roma: la squadra, inserita nel gruppo D con Tivoli e Molinese, non ha potuto recarsi in terra pisana per l’improvvisa rottura del proprio mezzo, che ha costretto la squadra a tornare mestamente a Roma senza la possibilità di giocare i propri match. Ai Mammuth 500 euro di multa, e 300 euro di rimborso alla squadra avversaria, sia per la partita contro Molinese che contro Tivoli. Un totale di 1600 euro che per un budget di una squadra di B significa tantissimo.
Il responsabile dei Mammuth Lorenzo Pieralli commenta così: “Non voglio fare alcuna polemica, sono convinto che il Giudice abbia semplicemente applicato i regolamenti. Noi però faremo ricorso: già in A2 ci successe che non riuscimmo a giocare contro Padova per una coda di diversi km sull’autostrada e ci furono riconosciute le cause di forza maggiore. Anche in questo caso
agiremo di conseguenza: produrremo tutta la documentazione atta a dimostrare che siamo partiti con ampio anticipo, abbiamo provato a fare di tutto per giocare comunque ed infine siamo stati costretti a tornare a casa con taxi e treno da Follonica. Abbiamo biglietti e fatture di tutto, le allegheremo nel ricorso. Ci dispiace non aver potuto giocare, ma purtroppo quando si fanno tante trasferte in tanti anni sono equivoci che possono accadere. Sono convito che il nostro ricorso verrà accolto e non pagheremo la multa”.
Pesante anche la squalifica per 6 giornate rifilata a Marco Mosele (e 250 euro di multa) degli Asiago Black Out, reo di “aver abbandonato la propria partita per colpire con un pugno un giocatore avversario”. Nicola Rossetto invece, dei Diavoli Vicenza, è stato punito con 4 giornate di stop e 150 euro di multa per “aver caricato un avversario facendolo cadere a terra; il giocatore poi non riusciva a proseguire il gioco”.
Infine, per mancanza di allenatore, 100 euro di multa a Canguri Brebbia (2 partite) e Asiago Black Out (3 partite).
IL TOTALE
Per la federazione entrano quindi in cassa 500 euro dall’A1, 176 dalla serie A2 e 1900 euro dalla serie B. Il totale fa un elevato 2576 euro collezionate in una sola giornata