La Repubblica Ceca è campione mondiale di hockey in line.
Il trofeo senior maschile non ha avuto storia: troppo forte la formazione ceca imbottita di campioni dalla prima alla terza linea. Solo nel quarto di finale, contro dei redivivi USA (dopo alcune modeste formazioni mandate negli scorsi anni, quest’anno gli statunitensi erano un ottimo team), i cechi hanno faticato per passare il turno (vittoria 4-3 all’overtime). Senza storia nè una imbarazzante semifinale (10-1 alla Svizzera) nè la finalissima (7-2 alla Francia).
Questo il commento del team manager Martin Mecera:
“Siamo i campioni. Mi sento in paradiso ad Asiago – Roana. Questo non solo per le tante medaglie che abbiamo vinto qui ma principalmente perchè le persone ci rendono felici, ci hanno trattato molto amichevolmente, come in famiglia.
Per me l’Italia è un paese speciale, come la mia seconda casa, perchè ho lavorato per 8 anni per una azienda di una grande famiglia come la Fiorini International. Quindi mi sento come a casa.
La stessa sensazione hanno i miei giocatori. Due anni fa abbiamo vinto il titolo in una grande finale contro la squadra di casa, l’Italia. Quello è uno dei miei ricordi più forti, un avversario importante e con una cornice di pubblico stupenda che faceva il tifo per i propri beniamini.
Due anni dopo abbiamo rivinto il titolo nello stesso stadio. Ho provato le stesse sensazioni di 2 anni fa, solo che la nostra squadra rispetto a due anni fa aveva giocatori ancora più talentuosi. Un aspetto molto importante è stato che tutti hanno dato il massimo delle loro capacità per battere le migliori squadre del mondo e portare la coppa di nuovo in Repubblica Ceca.
E’ stato molto dolce stare nel “nostro” hotel Linta, camminare nella “nostra” città e vedere i miei giocatori con la medaglia d’oro al collo festeggiare nel “nostro” stadio di Asiago”.