Si è giocato lo scorso weekend il terzo concentramento del campionato femminile. Due le sedi di gara: Empoli e Roma. Diversi i risultati a sopresa, con il Buja che batte il Torino o l’Asiago che vince il match di alta classifica contro il Piacenza, guadagnando la vetta della graduatoria. Di seguito i risultati e la classifica, in fondo i commenti di rappresentanti delle varie squadre.
Buona lettura!
A ROMA
Draghi Torino – Mammuth Roma 5-2
Le ragazze di Asiago, ora in testa alla classifica
Taurus Buja – Diavoli Vicenza 11-2
Taurus Buja – Draghi Torino 3-1
Mammuth Roma – Diavoli Vicenza 5-2
A EMPOLI
Gatte Nere Piacenza – Molinese 5-3
Bee Pink Asiago – Gatte Nere Piacenza 4-3
Bee pink Asiago -Molinese 6-3
CLASSIFICA
Bee pink 15
Taurus 13
Gatte Nere 13
Draghi 12
Molinese 3
Mammuth 3
Diavoli 0
I COMMENTI
Ashley Scalora (Buja): “Nella prima partita contro il Vicenza, una squadra appena nata ma molto organizzata, nel primo tempo siamo state un po’ in difficoltà; forse per il lungo viaggio o forse perchè eravamo in poche ma nel secondo tempo siamo riuscite a riprendere il gioco e il controllo della partita ottenendo il risultato di 11-2 (le reti sono state segnate da Giovanna Speranza 5, Bongiorno Jessica 2, Ashley Scalora 2, Samantha Piazzon 1 e Stefania Zappetti 1).
Nella seconda partita contro il Torino siamo entrate in campo convinte, aggressive, con tanta grinta e tanta voglia di vincere. Abbiamo segnato una rete nel primo tempo e due nel secondo subendone una sola nel secondo tempo. Gli ultimi 10 minuti della partita sono stati i più difficili ma siamo comunque riuscite a tenere il risultato vincendo 3-1 (le reti sono state segnate da Giovanna Speranza 2 e Samantha Piazzon 1). Anche se la trasferta è stata lunga e eravamo poche siamo riuscite a portarci 6 punti a casa”.
Laura Giannini (Molinese): “Molinese-Piacenza 5-3. Contro il Piacenza non siamo riuscite a sfruttare il loro roster ridotto e rimaneggiato, creando poche occasioni da gol. Potevamo fare di più, probabilmente non ci abbiamo creduto abbastanza.
Asiago-Molinese 6-3. La squadra scesa in pista contro Asiago era completamente diversa, abbiamo giocato un ottimo primo tempo andando in vantaggio per 2 reti a 0, siamo state davvero grintose e determinate, ed il primo tempo si è chiuso sul parziale di 2-1 per noi, con il gol delle asiaghesi arrivato quasi alla fine della prima frazione di gioco. Alla ripresa abbiamo subito 2 gol in pochi secondi e nonostante il nostro pareggio non siamo riuscite a proteggere il risultato nè a sfruttare i contropiedi nel secondo tempo. Le asiaghesi hanno allumgato le distanze e noi non siamo riuscite a ritrovare la concentrazione del primo tempo. Ad ogni modo il gioco espresso nella prima parte della partita è stato senza dubbio il migliore mai visto da parte nostra, e ripartiremo da lì alla prossima giornata di campionato”.
SSS (Vicenza): “Una veloce visita alla capitale, una notte di riposo e alle 12 le diavolette sono in campo per giocare la prima partita contro la squadra udinese, le Taurus Buja. Una dura prova per la capitana Costa, che gli scorsi
Le Devil Girls Vicenza
campionati indossava la maglia blu e rossa delle Taurus Buja. La numero 19 delle Devil Girls però non si smentisce, e segna il secondo dei due goal della squadra vicentina. Il primo, invece, è della numero 3, Beatrice Iannelli, che realizza a Roma il suo primo goal di campionato. Il primo tempo è finito 5-2, un grande risultato per le Devil e per il portiere Sofia Treu, che gioca in questo ruolo da pochi mesi, contro una squadra così forte. Il secondo tempo, però, è stato dominato dalle Taurus, troppo veloci e d esperte per le vicentine, ed hanno realizzato altri 6 goal, per un risultato finale di 11-2. Una dura sconfitta per il Vicenza, che entra di nuovo in campo alle 15.30 per giocare contro le Mammut Roma schierando il secondo portiere Erika Rossato tra i pali. Le Devil riescono a segnare grazie alla padovana Sara Guazzi, e restano in vantaggio per quasi tutto il primo tempo, quando all’ultimo minuto le romane realizzano il primo dei 5 goal che subiscono le diavolette. Il secondo tempo si apre con altri 3 goal delle Mammuth, e successivamente uno delle Devil, doppietta per la numero 24, Sara Guazzi, che però non basta a raggiungere le giocatrici di Roma, che concludono la partita 5-2″.
Martina Gavazzi, nell’insolito ruolo di portiere
Martina Gavazzi (Piacenza): “Siamo arrivate ad empoli considerate le favorite, ma le molte assenze ci hanno costretto a schierare una squadra rimaneggiata. Giocare in porta è stato faticoso soprattutto dal punta di vista psicologico; vedere le mie compagne in difficoltà e non avere i mezzi per poterle aiutare è stato duro. Ma siamo uscite tutte dal campo molto soddisfatte di entrambe le prestazioni. Le mie compagne hanno dato tutto per difendere la porta e sostenermi, hanno pattinato come delle maratonete instancabili. Il livello di gioco si alza ogni giorno di più, ma la nostra squadra in quanto a velocità e gioco si è dimostrata superiore alle avversarie pisane, resta il rammarico di non aver fatto punti contro le Pink, punti importanti ai fini della classifica, ma abbiamo dato tutte il massimo e quindi va bene così. Auguro una pronta guarigione al nostro goalie Tamara affinchè torni presto tra i pali”.
Domenica Tudini (Roma): “Mammuth – Torino:
Le lady Mammuth
© Rita Földi Photography
Sapevamo che non sarebbe stato facile giocarcela con le prime della classe anche se in formazione rimaneggiata e proprio per questo siamo scese in campo concentrate e abbiamo lottato su ogni disco cercando di spezzare le trame avversarie; tecnicamente non credo che eravamo da meno e la differenza l’ha fatta principalmente il loro affiatamento sul campo, la forma fisica complessiva della loro squadra superiore alla nostra e il loro cinismo sotto porta. Rispetto alle partite di Piacenza (1° concentramento a cui abbiamo partecipato) si vede un netto miglioramento lato nostro che ci far ben sperare in qualche “colpaccio” nelle prossime partite.
Mammuth – Vicenza
La seconda partita contro il Vicenza è stata in discesa, tranne qualche elemento, la squadra del Vicenza è giovane ed inesperta, in poche occasioni siamo state in difficoltà. I goal del Vicenza sono frutto di disattenzioni che vanno corrette e abbiamo sciupato qualche occasione di troppo di andare a segno ma l’obiettivo dei 3 punti è stato raggiunto e fa sicuramente “morale”!
Enrica Battaglia (Torino): “E’ stata una trasferta massacrante e con risultati sotto tono. Ancora una volta siamo andate con un organico dimezzato e questo ci ha penalizzate, oltre a non avere il tempo di allenarci. Il Taurus è stato bravo ad approfittare dei nostri sbagli”.
Giacomo Petrone (Asiago): “La prima partita contro Piacenza è stata giocata da entrambe le squadre con attenzione, Piacenza a maggior ragione non avendo il portiere titolare. Primo tempo giocato su ritmi non elevatissimi ma buoni, con qualche leggerezza da parte delle Bee sugli ingaggi e occasioni da entrambe le parti. Secondo tempo accellera Asiago che va sul 4-2, spreca occasioni e a 1 minuto dalla fine gol fortunoso di Piacenza che fissa il risultato sul 4-3 pur essendoci ultimi secondi concitati davanti la porta difesa da Pompanin. Seconda partita iniziata sotto tono, molinese va sul 2-0 , reazione di Asiago che spinge, con troppa foga a parer mio, per pareggiare i conti e lascia sguarnita la retroguardia ma fortunatamente Pompanin è attenta, il risultato a fine primo è 2-1 per molinese. Secondo tempo favorevole per asiago che alza il ritmo ed inizia a giocare un buon hockey segna a ripetizione con il capitano e porta a casa il successo per 6-3.
