Una bella ed una brutta notizia per il Milano: da una parte la conferma dello sponsor Quanta per altri tre anni,
dall’altra la probabile esclusione di Fabio Testa dal roster di giocatori che potrà prendere parte dal 3 al 6 marzo alla European League.
Con l’occasione patron Quintavalle prende spunto per lanciare le solite bordate all’indirizzo di FIHP.
Questo ciò che si legge sul sito ufficiale del Milano riguarda la posizione di Fabio Testa:
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L’HC Milano Quanta si appresta a partire per Rethel con un dubbio che, al momento, non è ancora stato risolto. Ad oggi, infatti, non si sa se il giocatore Fabio Testa potrà o meno disputare le partite alla European League.
A spiegare la situazione paradossale è il tecnico Riki Tessari: “La Cerilh ci ha comunicato che un nostro giocatore (Testa, ndr), non potrebbe giocare la manifestazione in quanto non sarebbe stato comunicato il suo utilizzo entro i tempi stabiliti. Noi riteniamo che tutto sia stato fatto rispettando il regolamento fornito dalla stessa Cerilh. Siamo quindi stati costretti a ricorrere al Consiglio di disciplina e giustizia della Cers (organo superiore alla Cerilh) a cui abbiamo chiesto che venga annullata la comunicazione inviata dalla Cerilh”.
A meno di una settimana dall’inizio della European League, quindi, non resta che aspettare per conoscere l’esito del ricorso.
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Questo il comunicato diramato invece in merito al prolungamento del rapporto contrattuale fra Hc Milano e Quanta:
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Quanta, la multinazionale italiana che opera nel campo delle Risorse Umane guidata dalla famiglia Quintavalle, rinnova, con tre mesi d’anticipo sulla scadenza naturale, la sponsorizzazione per il prossimo triennio dell’H.C. Milano, campione in carica del massimo campionato di Hockey in line con un Palmarès già acquisito di 5 Campionati italiani assoluti, 5 Coppe Italia e 3 Supercoppe.
La squadra, oltre a guidare la regular season della corrente stagione, è alla vigilia di un appuntamento molto importante come la Champions League che si giocherà la prossima settimana a Rethel in Francia con la partecipazione di 11 squadre in rappresentanza di 7 Paesi europei.
Rilevato dal Presidente Umberto Quintavalle nel 1994 col nome H.C.Milano 24, dal 2012 è divenuto H.C. Milano Quanta, iniziando un cammino straordinariamente vincente che ha rafforzato in questi anni la passione del Gruppo Quanta per questo entusiasmante sport e la determinazione di aiutarne il processo di crescita.
Grande coinvolgimento, quindi, nonostante dal punto di vista di Quanta siano diverse le perplessità relative alle politiche Federali in questo sport:
“L’hockey in line, a differenza del ‘fratello maggiore’ hockey su ghiaccio che si gioca in pochissime Regioni italiane e con costi che non possono mai coprire i ricavi, si gioca invece, a più che discreti livelli, in tutta Italia con costi assolutamente contenuti e alla portata di qualunque Sponsor. Basterebbe un cambio di mentalità FIHP, la Federazione di appartenenza, guidata ininterrottamente da oltre 20 anni (!!!) dalla stessa persona, il Dottor Sabatino Aracu; basterebbe un aggiornamento dei Regolamenti e della Giustizia sportiva da anni totalmente obsoleti ed un ricambio di alcuni Dirigenti federali assolutamente, a nostro avviso, non adeguati al ruolo che ricoprono, per permettere al movimento dell’hockey in line un forte, rapido e sano sviluppo che potrebbe facilmente collocare questo spettacolare sport tra i più seguiti in Italia” queste le considerazioni del Presidente Umberto Quintavalle.
Ma ora l’attenzione è tutta rivolta all’appuntamento europeo, sui social del Gruppo Quanta tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.