Troppa Repubblica Ceca per l’Italia dei coach Rela e Rigoni. Nel terzo giorno di partite del Mondiale di Asiago – Roana, seconda settimana nonchè ultima dei gironi di qualificazione, gli azzurri cedono per 3-0 (1-0) alla fortissima Rep. Ceca e chiudono secondi il proprio girone.
Gioiscono invece le azzurrine che in mattinata pareggiano con la Nuova Zelanda 1-1 e nel tardo pomeriggio battono 3-2 gli Usa in rimonta, conquistando il primo posto nel girone.
Domani si giocano i “barrage”, ossia le sfide fra le ultime della Top Division e le prime della Division 1: azzurri in campo giovedi.
L’Italia senior maschile sfiderà alle 16.10 ad Asiago il Canada di Hammond.
L’Italia junior femminile in campo invece, sempre giovedi, alle 17 a Roana contro l’Australia (quarta del girone A).
SENIOR MASCHILE
La cronaca
La Repubblica Ceca si è presentata a questo Mondiale con una squadra di tutto rispetto ed imbottita di campioni. Ciò si vede fin da subito con Facchinetti chiamato agli straordinari già dai primissimi minuti e autore di alcuni prodigiosi inteventi. Il vantaggio ceco arriva al 5′ con Bernad ed un preciso tiro di polso sotto al sette. Nel primo tempo sarà l’unica rete, nonostante numerose occasioni.
Nella ripresa il match è intenso e giocato a ritmi molto alti: l’Italia cerca forsennatamente il pari ma il 2-0 arriva per mano di Zboril che buca Frigo (subentrato ad inizio ripresa a Facchinetti) sotto al sette. Gli azzurri non mollano ed alzano la pressione, il 3-0 arriva solo in empty net.
Capitan Andrea Comencini:
“Perdere non è mai bello però anche dalle sconfitte si impara molto. Abbiamo fatto vedere ai cechi e a tutti quanti che l’Italia c’è, fino a pochi minuti dalla fine eravamo sotto di un solo gol. I cechi sono fortissimi, probabilmente avevano il dente avvelenato ancora dall’anno scorso ma ai gironi comunque una partita si può perdere. Ora ai quarti di finale troviamo il Canada che è una squadra forte ma che forse è la migliore da prendere perchè ha un gioco più congeniale al nostro. I cechi sono più forti di noi, probabilmente non saremo mai al loro livello tecnico ma noi siamo l’Italia e se noi facciamo bene ciò che sappiamo fare sarà dura per tutti batterci”.
JUNIOR FEMMINILE
La cronaca
Un pari ed una vittoria che valgono il primo posto nel girone per le azzurrine di coach Mafucci. Contro la Nuova Zelanda l’Italia ha a lungo in mano il pallino del gioco ma trasforma solo con Piccinini (al 10′). In apertura di ripresa il pari delle oceaniche che riescono poi a mantenere il pari fino alla fine: 1-1.
Nel secondo match Bisi e compagne si giocano il primo posto nel girone: gli USA partono però forte e chiudono la prima frazione avanti per 2-0. Le azzurrine non si scompongono, continuano a giocare con determinazione e rimontano grazie ai gol di Roccella, Zecchin in mischia e Bisi con un preciso tiro sotto al sette da distanza ravvicinata su un bell’assist di Aurora Mafucci. Finisce 3-2: a sorpresa Italia prima nel girone e USA addirittura ultimi.
Eugenia Pompanin:
“Nel primo tempo contro gli USA sembravamo molto spente e la squadra in difficoltà.
Nella ripresa invece grazie al carattere e allo spirito di gruppo ci siamo sbloccate e dopo la prima rete poi sono arrivate anche le altre. Siamo tutte contente per il primo posto nel girone, ora concentrate per i quarti”.