Rumors non confermati infiammano “radiomercato”: le voci di corridoio vogliono i Ghosts Padova, team di serie A1, rinforzarsi con l’arrivo di Kos, sloveno ex Edera Trieste, Frizzera ed Antinori (attualmente al Monleale) ed un americano, il portiere Dave Dt Thomas (sbarcherà in Italia mercoledì), in sostituzione di Cody Baugh.
Hockeyinlineitalia ha provato a sentire le dirette parti in causa, per avere una fonte certa dall’interno della società che potesse smentire o confermare le voci che circolano incontrollate su internet.
Il portiere Stefano Antinori, verso il Padova
I Ghosts Padova hanno però preferito non rispondere al momento, in attesa che i vari movimenti vengano eventualmente ufficializzati. Chi ha risposto senza problemi è stato Marco Bosio, ds del Monleale.
“Sì, confermo le voci di mercato che riguardano i nostri giocatori. Antinori e Frizzera sono venuti da me e mi hanno chiesto di essere ceduti. Come ds ho subito espresso il mio assenso all’operazione, per diversi motivi. In primis credo che sia controproducente per una squadra tenere giocatori contro voglia e quindi se Frizzera ed Antinori hanno voglia di cimentarsi altrove, facciamo loro un nostro
Patrik Frizzera con la maglia del Monleale
sincero in bocca al lupo. Non c’è poi da dimenticare che Antinori al Monleale ha dato tantissimo e non possiamo che ringraziarlo. Impedire un suo trasferimento sarebbe davvero da ingrati”.
Bosio commenta anche la parte burocratica dell’operazione: “I Ghosts ci hanno chiesto di fare subito le carte per mettere in campo i due giocatori già sabato nel big match contro Vicenza, le due dirigenze devono però definire i dettagli dell’accordo. Dietro non c’è alcuna trattativa economica, bisogna solo decidere se sarà un movimento definitivo o temporaneo e provare a fare il tutto in tempi celeri: non si deve dimenticare che Antinori è attualmente all’estero per motivi lavorativi e tornerà solamente venerdì. Nei prossimi giorni vedremo cosa succederà”.
Il Monleale sembra uscire definitivamente dalla corsa allo scudetto ma Bosio sottolinea il progetto dei piemontesi: “Noi abbiamo delle idee a lungo termine che riguardano la crescita dei giovani. Basta pensare che a parte Bartheldy il più “anziano” in rosa è Crivellari che ha 25 anni. Credo che questa squadra fra 4-5 anni possa competere per lo scudetto, con pochi rinforzi di livello e mirati, ora però è prematuro parlare di vittoria finale. Anzi, già lo scorso anno siamo rimasti sorpresi del nostro risultato, mai ci saremmo aspettati di arrivare a gara 5 della semifinale scudetto contro Vicenza. Ora pensiamo alla crescita dei giovani e di crearne altri nuovi di qualità dal nostro vivaio. Ricordiamo poi che in porta abbiamo Platè che all’esordio ha fatto un’ottima prestazione e uno shut out contro Padova; ci siamo indeboliti come squadra ma non credo che siamo crollati. Il Monleale rimane comunque competitivo ma non all’altezza di competere per lo scudetto contro squadre come Milano”.
