Gara 1 dei quarti di finale dei play off scudetto non regala sorprese: tutto come da copione, vincono le prime 4 formazioni classificate in regular season con la terza e la quarta classificata che faticano contro le rispettive avversarie, ma portano il risultato a casa.
Tutte le gare si possono rivedere al canale YouTube della FISR: giovedi 25 aprile gara 2, che già può chiudere la serie. Eventuale gara 3 sabato prossimo.
Milano Quanta – Ferrara Hockey 5-0 (1-0)
Dopo la grande delusione della European League, il Milano doveva trovare la concentrazione e le energie necessarie per incappare in uno scivolone pericoloso. Ciò riesce: seppur non disputi una gran partita, il Milano ha la meglio di un ostico Ferrara e vince gara 1 senza particolari patemi.
Marco Peruzzi (Milano): “Partita sempre difficile dopo una settimana cosî dispendiosa di emozioni, in più i play off sono un campionato a parte e i valori si azzerano. Che non fosse una passeggiata lo sapevamo. Il Ferrara poi ha giocato in maniera molto attenta e questo ha complicato ulteriormente le cose. Siamo comunque stati bravi a portare a casa la vittoria per scrollarci di dosso le scorie della champions. Nelle note positive c’è vedere che nonostante non abbiamo giocato 100%, ci siamo aggiudicati gara 1 e non abbiamo subito goal. Ora testa a gara 2 per cercare di chiudere la serie”.
Michele Gadioli (Ferrara): “Quando giochi contro squadre di questo livello l’importante è giocare il più ordinati possibile. Abbiamo preparato questa partita tutta la settimana e ha portato i suoi frutti. Ci siamo chiusi bene dietro e giocato in contropiede, peccato che ci è mancato un pizzico di fortuna sotto porta (abbiamo colpito qualche traversa di troppo) per sbloccare il nostro risultato. Siamo comunque soddisfatti della prova messa in campo. Gara 2 sarà in casa nostra e la metteremo giù dura”.
Diavoli Vicenza – Cittadella 11-1 (4-0)
Il Cittadella rientra dalla bella avventura di European League e affronta subito uno degli avversari più ostici del campionato italiano. Gli ospiti reggono all’inizio ma poi i padroni di casa dilagano, anche grazie alla maggiore freschezza data dalle 3 linee schierate da Roffo. Hat trick per il solito Delfino.
Luca Roffo (Vicenza): “Arrivavamo da un periodo di stop e non era facile affrontare una squadra che ha fatto benissimo in Champions, dove si sono comportati alla grande. Sapevamo che volevano continuare facendo bene e il risultato non è sincero, perché Cittadella si è battuto fino alla fine, non sarà quindi una gara 2 facile, il risultato è ingannevole. Noi dobbiamo arrivare a Cittadella prontissimi perché è una squadra che pattina, non prende paura e di cui stare attenti. Noi comunque abbiamo interpretato bene la gara: bravi i due portieri, bravi i ragazzi della terza linea, bravi tutti, quindi siamo contenti perché è un bell’inizio. Ma è solo un primo passo, non abbiamo ancora fatto nulla, dobbiamo andare avanti concentrati, senza guardare al risultato, ma pensando al prossimo impegno.
Dedico i miei gol a Francesco (nato questa settimana) e ad Aurora (secondogenita di casa Roffo, ndr). Sono contentissimo è una grande gioia, ma un “brava” va anche alla mamma, quindi questa doppietta la dedico a tutta la mia famiglia”.
Marco Belloni (Cittadella): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, sia per il livello tecnico dei Diavoli, sia per il fatto che ci siamo dovuti presentare a ranghi molto ridotti. Abbiamo fatto l’errore di concedere un po’ troppo spazio a certi giocatori che difficilmente sbagliano. Adesso vogliamo solo riscattarci in gara 2 a casa nostra”.
Ghosts Padova – Real Torino 4-3 ot (3-1; 0-2; 1-0)
Uno dei match più interessanti di giornata: i padroni di casa partono con il piede giusto, vanno avanti e sembrano padroni del campo. Nella ripresa il Torino fa valere il proprio valore e rimonta, dimostrando il sostanziale equilibrio dei 2 roster. All’overtime la giocata vincente è di Campulla, che con un numero si libera da dietro porta e trafigge Brescianini da due passi.
Cesare Calore (Padova): “Sapevamo che il Real sarebbe stata una squadra ostica e infatti così si è rivelata.
Siamo partiti con il piede giusto giocando un buon hockey per tutto il primo tempo portandoci in vantaggio (3-1) con la prima rete di Fink e poi con 2 reti di Francon. Nel secondo tempo invece abbiamo faticato molto e infatti non siamo riusciti a sfruttare un powerplay (al contrario del Torino) e alcune occasioni per allungare e chiudere la partita.
Loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni e portare la partita agli OT.
Fortunatamente Campulla è riuscito a chiudere la partita in nostro favore. Ora pensiamo a gara 2 che sarà sicuramente più complicata avendo una lunga trasferta e il campo a sfavore”.
Coach Zurek (Torino): “Siamo entrati in partita con troppo rispetto ed una paura inutile dell’avversario. Bisogna giocare con l’atteggiamento del secondo tempo, quello è ciò che serve ai play off. Ora che lo sappiamo siamo aspettiamo in casa nostra i padovani per la rivincita”.
Cus Verona Zardini Etichette – Asiago Vipers 5-3 (2-1)
Una delle sfide più attese di giornata non tradisce il pronostico: Verona vince ma a gran fatica contro un ostico Asiago. Ai Vipers non basta il “solito” Basso per avere la meglio degli esperti scaligeri che vanno a segno con i “vecchi volponi” Ciresa, Valbusa, Frizzera ed il giovane Dal Ben.
Patrik Frizzera (Verona): “È stata esattamente la partita che ci aspettavamo, con loro che difendono a box per poi ripartire sfruttando i nostri errori. Abbiamo iniziato subito bene andando avanti 2-0 poi, complici alcune decisioni arbitrali quantomeno dubbie, sono rientrati in partita.
Secondo tempo sulla falsa riga del primo: loro a box, noi a fare la partita, e ancora scelte arbitrali discutibili (da una parte e dall’altra) che hanno senza motivo rovinato una partita che era si maschia (come è normale che sia ai play off) ma anche bella.
Portiamo a casa gara 1 consapevoli che giovedì sarà un altra battaglia e proveremo a vincerla”.
Marco Frigo (Asiago): “È stata una partita piuttosto difficile per noi: abbiamo faticato molto ad entrare in partita e per quasi tutto il primo tempo abbiamo subito le ripartenze dei nostri avversari. Nonostante ciò siamo riusciti a terminare il primo periodo con un solo gol di scarto. Nel secondo tempo abbiamo cercato di mettere in campo maggior determinazione, ma le numerose imprecisioni sono state fatali per noi. Dimentichiamo quanto successo a Verona e pensiamo fin da subito a gara 2 in cui sarà imperativo mettere in campo tutte le nostre forze per portare a casa una partita fondamentale se vogliamo che i nostri playoff durino il più a lungo possibile. Sono convinto che questa squadra possa dare molto di più, sta a noi trovare le giuste motivazioni per esprimerci al meglio”.