Si è giocata mercoledi gara 1 dei quarti di finale play off. Match per lo più netti nel punteggio e nel rispecchio del pronostico ma c’è una clamorosa sorpresa: i Vipers espugnano il campo del Verona e si portano su un pesante 1-0 nella serie.
Sabato si gioca gara 2: si ricorda che la serie dei quarti di finale si giocherà al meglio delle 3 gare e quindi con 2 vittorie si passerà il turno.
Questi i commenti raccolti sui campi:
Milano Quanta – Libertas Forlì 9-0 (3-0)
Tutto facile per il Milano Quanta che da grande favorito e da primo in classifica nella regular season ha incontrato l’avversario sulla carta più agevole. Troppa la differenza di qualità nei due roster per avere una partita combattuta.
Coach Rigoni (Milano): “Mi aspettavo che il Forlì venisse chiuso a box, avevo preparato la partita in questa maniera. Sono soddisfatto del ritmo che abbiamo tenuto, abbiamo pattinato molto e giocato bene. In queste gare è difficile rimanere sempre concentrati ma i ragazzi sono stati bravi ad interpretare la partita a modo nostro. Match come questi devono servirci comunque come buon allenamento visto che facendo tante gare ravvicinate c’è poco tempo per fare le normali sedute. Ho cercato di dare più spazio possibile a tutti e ruotare qualche linea sperimentale che potrebbe tornarci utile in futuro”.
Moreno Guerzoni (Forlì): “È sempre difficile commentare un risultato di questo tipo. Buona la prima frazione di gara se pur con un passivo di 3 gol, invece, completamente da rivedere il secondo parziale di tempo. In generale abbiamo avuto troppe difficoltà nel costruire il gioco nelle occasioni in cui siamo stati in grado di recuperare il disco, dovuto anche ad un pressing asfissiante da parte dell’avversario, ma comunque la testa ha detto tanto. Molli sui contrasti, troppa frenesia, troppi dischi buttati. Un cambio di mentalità è d’obbligo per gara 2”.
Sportleale Monleale – Ferrara Warriors 9-1 (6-0)
Monleale carrarmato e ben intenzionato ad andare molto avanti in questi play off. Gara 1 non rappresenta particolari problemi per Faravelli e compagni che dopo appena un tempo hanno già messo al sicuro il risultato. Per Ferrara davvero troppo Monleale.
Alberto Faravelli (Monleale): “La partita ha girato subito molto bene, siamo andati in vantaggio presto ed abbiamo iniziato a macinare gioco imponendo la nostra pressione al Ferrara. Tutte e tre le linee hanno girato molto bene e chiuso il Ferrara nella loro metà campo concedendogli poche occasioni, sulle quali un ottimo Peruzzi ha chiuso la porta. Non siamo mai andati in difficoltà se non per il loro power play davvero molto ben giocato. Comunque abbiamo gestito molto bene, siamo soddisfatti della prestazione ma ora pensiamo a gara 2”.
Matteo Bellini (Ferrara): “Partita messasi per noi subito in salita in cui abbiamo subito la buona mole di gioco espressa da Monleale. Sicuramente il divario tecnico fra le 2 formazioni è stato elevato, però resta per noi il rammarico di non aver sfruttato al meglio le poche occasioni che gli avversari ci hanno concesso. Un plauso a Monleale che ha sicuramente meritato la vittoria ed anche al nostro portiere che ha evitato un punteggio più rotondo. Siamo sicuri che potremmo far molto meglio sabato fra le mura amiche in cui venderemmo cara la pelle”.
Cittadella – Ghosts Padova 6-0 (5-0)
Il derby veneto di giornata vedeva i granata del Cittadella come favoriti anche se pochi si sarebbero aspettati un risultato cosi netto. Sempre più trascinatore il giovane Vendrame, autore di un hat trick.
Tobia Vendrame (Cittadella): “Siamo partiti molto carichi e siamo riusciti a non fargli creare molto gioco, abbiamo concesso qualche contropiede, ma Padova ha trovato un Facchinetti impeccabile. Il secondo tempo loro hanno accelerato e noi abbiamo pensato soprattutto a difendere. Siamo molto felici per il risultato, ma la serie non è chiusa e quindi pensiamo già alla partita di sabato”.
Coach Buzzo (Padova): “Partita difficilissima, molto dura, arbitrata con metro arbitrale completamente diverso dalla regular season. Non abbiamo comunque giocato il nostro miglior hockey. Complimenti al Cittadella”.
Cus Verona – Asiago Vipers 2-5 (1-2)
La sorpresa di giornata: Asiago (con i debuttanti Pace e Presti) espugna il campo di Verona e mette in discussione tutta la serie. Sabato nella pista di via Cinque i Vipers potrebbero tornare in semifinale dopo molti anni di assenza. Il Verona parte con il piede sbagliato ma ha ancora le carte in regola per passare il turno. La serie è ora quanto mai equilibrata ed anche la difficoltà nel reperire dichiarazioni per il nostro sito conferma la grande tensione che si respira fra le due squadre.
Gianluca Stella (Asiago): “È stata una partita giocata tutta di cuore, sacrificandoci tanto in difesa (in particolare Petrone, tra i migliori) e ripartendo in velocità. Adesso già la testa a gara 2, non abbiamo fatto ancora niente”.