Finisce ai quarti di finale il sogno dell’Italia senior maschile di andare a medaglia ai Roller Games di Barcellona: la Francia infatti ha la meglio degli azzurri per 5-4 con la rete della vittoria segnata dopo appena 19” di overtime. E dire che l’Italia aveva chiuso il primo tempo avanti per 3-1.
Gli azzurri, ultimi nel proprio girone, si giocheranno domani alle 15.30 contro la Slovacchia la finale per il 7° posto.
LA CRONACA
L’inizio della partita non è dei migliori: al 3′ penalità minore a Delfino, subito capitalizzata dalla Francia con un preciso tiro sotto al sette dalla lunga distanza. L’Italia dimostra carattere e non si lascia abbattere: alla prima situazione di superiorità gli azzurri “ricambiano il favore” ed è Vendrame con un potente snap dalla media distanza a ristabilire la parità. Passano 2′, altro fallo in favore dell’Italia, altro gol: questa volta è Delfino a bucare il goalie avversario, sempre con un polso potente dalla media distanza. La nazionale è carica e ci crede e allunga fino al 3-1 con la terza linea: una conclusione di Munari si infrange sul palo, carambola sulla schiena del portiere (poi sostituito) e rotola in rete. L’Italia va al riposo sul 3-1.
Nella ripresa gli azzurri provano a congelare il disco ed il risultato ma non ci riescono: la Francia alza la pressione e riesce nel suo intento: il 3-2 è ad opera di Romain (conclusione al volo) e lo stesso attaccante sigla al 30′ anche il 3-3, approfittando di un disco vagante nello slot in seguito ad una deviazione di un difensore. Match di nuovo in parità.
Una incredibile amnesia difensiva della seconda linea concede a Benoit un “tu per tu” con Mai: il transalpino beffa il goalie milanese sotto le gambe con un bel movimento. Il colpo potrebbe uccidere un gigante ma gli azzurri hanno sempre dimostrato negli anni un gran cuore: capita così che a 2′ dalla fine è Lettera, in powerplay, a ricambiare il gol sotto le gambe con un bel movimento. Finisce 4-4, si va agli overtime. Passano appena 19” ed un potente slap dalla distanza viene sfortunamente deviato sotto l’incrocio dei pali. Neanche il tempo di scaldarsi che il golden gol ci punisce.
Dopo l’ottavo posto dello scorso anno, per l’Italia un altro Mondiale da amaro in bocca.
I COMMENTI
Luca Rigoni: “Perdere per un un tiro deviato da noi, che si infila all’incrocio fa male. Credo che i ragazzi ci abbiamo messo il cuore e avrebbero meritato di andare avanti. Va anche detto che la Francia nel secondo tempo ci ha messo in difficoltà, abbiamo cercato di gestire essendo avanti di due gol, ma loro hanno alzato di parecchio la pressione. In generale ho notato come il livello tecnico stia salendo parecchio: io sono fiducioso perchè abbiamo parecchi giovani validi, ma come movimento dovremo lavorare molto per stare al passo dei più forti”.
Andrea Ustignani: “Perdere per un gol sfortunato, su deviazione, non è bello. Nel secondo tempo loro sono stati più aggressivi, hanno trovato due gol in situazione confuse davanti porta, poi l’abbiamo riacciuffata con il cuore. La sconfitta fa male, ma si è formato un bellissimo gruppo ed abbiamo disputato 5 bellissime partite, pur avendo perso nel girone. Questa squadra ha un grande futuro davanti. La realtà è che il nostro campionato non è al livello dei Mondiali: qui giochi contro i giocatori più forti del mondo, appena sbagli ti puniscono. Però devo dire che si è vista una buona Italia: anche quando siamo andati sotto ci abbiamo messo l’anima per recuperare. Domani faremo il possibile per vincere e congedarci dal Mondiale con un successo”.