Non hanno deluso le aspettative le due gare di semifinale scudetto giocate sabato sera sui campi di Asiago e Ferrara. Entrambe le sfide sono state avvincenti, in bilico fino ai secondi finali ed hanno visto fronteggiarsi quattro squadre capaci di mettere in campo un ottimo hockey in line.
Vicenza agguanta last minute la serie sull’1-1 mentre Milano scappa sul 2-0 e già mercoledì avrà il primo match point per chiudere la contesa.

Ferrara Warriors – Hc Milano 4-5 (2-2)
Pronti via ed il match è già sull’1-1 con le reti di Fiala e Ballarin. A farla da padrona saranno i powerplay, concretizzati in sequenza grazie ad ottime giocate ed ottime conclusioni sia da Ferrara che da Milano. L’allungo vincente Milano lo piazza a metà ripresa con le reti in 2′ del 4-3 e 5-3. La rete di Duchemin a 50” dalla fine vale la suspance finale ma il Milano riesce a conservare la rete di vantaggio. La serie è ora sul 2-0.
Andrea Bellini (Ferrara): “Partita molto equilibrata e combattuta per tutti i 40 minuti. Ancora una volta come in gara 1 è stata decisa dagli episodi, che nei playoff sono la chiave di tutto. La squadra ha combattuto su ogni disco mancando solo in un po’ di esperienza nei momenti chiave. Complimenti a Milano che invece ha saputo sfruttare al meglio gli episodi ed è riuscita a portare a casa gara 2 anche se con qualche difficoltà in più. Adesso ci aspetta l’ultima chiamata dove sicuramente se vogliamo riaprire la serie dobbiamo prenderci la vittoria. In casa loro sarà sicurante molto più difficile ma andremo a Milano concentrati è pronti ad esprimere un buon gioco come nelle prime 2 gare”.

Asiago Vipers – Diavoli Vicenza 3-4 dtr (2-0; 1-3; 0-0; 0-1)
Ad un ottimo Asiago non riesce il bis: Vicenza agguanta il match per i capelli, trascinato da un super Delfino autore di tre reti ed una partita di tanta, tantissima sostanza. Asiago va avanti nel punteggio prima 2-0 e poi 3-2 ma ogni volta è il bomber dei Diavoli a rimettere il match in equilibrio. La gara viene giocata ad alti ritmi ed è davvero bella da vedere: viene decisa ai rigori dove il solo Pace trova il modo di gonfiare la rete.
Fabrizio Pace (Vicenza): “I Diavoli li ho visti molto in partita da subito. Abbiamo iniziato ad attaccare bene, tirato tanto, ma non entrava, come sta capitando nelle ultime partite. Dobbiamo, però, continuare così, perché la fortuna arriva prima o dopo. Asiago ha fatto la sua partita al meglio e ci ha messo in difficoltà. Pali e traverse non hanno aiutato, ma non dobbiamo attaccarci a queste cose, non dobbiamo trovare scuse, dobbiamo buttarla dentro. Quando al gioco in alcuni frangenti duro, questo è l’hockey, è naturale che sia così”.