Si è aperto sabato sera il girone di ritorno della regular season di serie A: come facilmente pronosticabile cammino facile per Milano e Vicenza mentre Verona è riuscito a battere Padova ed avvicinarsi al terzo posto, seppur il finale di partita è stato condito da veementi proteste. Vittorie importanti in centro classifica anche per Ferrara e Torino.
Tutte le partite si possono rivedere al seguente link.
Di seguito i commenti dei protagonisti:
Snipers TecnoAlt Civitavecchia – Milano Quanta 1-20 (1-11)
Il risultato parla da sè. Un Milano sceso a Civitavecchia al gran completo non ha problemi a dimostrare la sua indiscutibile superiorità sulla neopromossa.
Riccardo Valentini (Civitavecchia): “Poco da dire, da campioni come Milano si può solo che imparare. In partenza siamo stati sfortunati dopo il vantaggio, ma i valori in campo erano davvero diversi.
Sono contento che sugli spalti ci fossero tanti ragazzi del settore giovanile, avere l’opportunità di vedere questo Milano giocare dal vivo è la miglior lezione di “come si gioca a hockey in line” che possano avere”.
Andrea Bellini (Milano): “Partita chiusa subito dopo pochi minuti, riuscendo ad imporre il nostro gioco e provando qualcosa di nuovo in vista Champions: il risultato parla chiaro. Girando a 3 linee abbiamo dato possibilità anche ad i nuovi ragazzi che quest’anno ci danno una mano nella massima serie, facendosi trovare pronti e preparati. Per quanto riguarda il campo per me è uno dei più belli dove giocare qui in Italia, per questo faccio i complimenti al Civitavecchia per quello che hanno fatto, e che stanno facendo con il settore giovanile. Un saluto agli amici di Civitavecchia che sanno sempre come accoglierti a casa loro”.
Cus Verona – Ghosts Padova 4-3 (1-1)
Il Verona vince un’importante ed equilibrata sfida anche se bagnata da una polemica per il goal del 4-4 annullato a pochi secondi dalla fine (Clicca QUI per vedere l’episodio). Match comunque intenso ed equilibrato, vinto dagli scaligeri che però rimangono in silenzio stampa e quindi non rilasciano dichiarazioni.
Ermanno Laner (Padova): “Difficile commentare una partita del genere. Partiamo dalle cose positive. E’ stato sicuramente un incontro giocato ad alto ritmo e questo penso abbia divertito il pubblico ma anche e soprattutto i giocatori. Si percepiva che entrambe le squadre desideravano molto la vittoria. Noi siamo stati bravi a portarci quasi subito in vantaggio con una grande azione personale di Campulla, poi abbiamo faticato a segnare nuovamente anche a cause di alcune buone parate del loro portiere Pignatti. A pochi minuti dal termine del primo tempo gli scaligeri sono riusciti a trovare un gol abbastanza fortunato e a pareggiare l’incontro. Nel secondo tempo i ritmi si sono ulteriormente alzati, così come la tensione e la rabbia, che ahimè il duo arbitrale non è riuscito più di tanto a tenere sotto controllo. Il risultato finale è un 4-3 che ci sta stretto, soprattutto per la prova di carattere che siamo riusciti a tirare fuori.
Non è corretto agganciarsi ad un singolo episodio, anche perchè l’arbitraggio alquanto discutibile non vuole e non deve essere un alibi per la mancata vittoria. Ma durante la gara non è stato utilizzato a mio avviso lo stesso metro di misura per i differenti avvenimenti. Dulcis in fundo il gol del pareggio annullato a 36 secondi dalla fine, dopo averlo precedentemente convalidato, ma cambiando idea in itinere dopo 4/5 minuti di consultazione in seguito alle proteste del Verona. La motivazione? “Porta spostata”. Il video del gol è facilmente reperibile, ognuno saprà dargli la sua personale interpretazione. Complimenti comunque agli avversari, con la maggiore esperienza dalla loro parte hanno dimostrato nei momenti chiave freddezza e determinazione. Noi continuiamo per la nostra strada, sicuri che le soddisfazioni continueranno ad arrivare”.
Diavoli Vicenza – Monleale Sportleale 7-3 (5-2)
Il Vicenza come da pronostico non sbaglia e si conferma per l’ennesima volta la miglior rivale del Milano. Roster al completo per i berici che con il ritorno di Simsic e l’arrivo di Fabio Testa possono contare su 3 linee di tutto rispetto.
Fabio Testa (Vicenza): “Monleale da sempre è una squadra che non molla mai. Sono giovani, pattinano, ma hanno anche dei buoni giocatori esperti. Per quanto ci riguarda non è certo stata la nostra miglior partita, si è visto un po’ di calo, forse è stata presa un po’ sottogamba o comunque si è visto un certo rilassamento. Ma è il risultato quello che conta e quindi è andata bene così. Siamo stati più attenti a non prendere penalità. Diciamo che non siamo giocatori fallosi, ma tante volte dipende dagli episodi o dall’interpretazione di certe situazioni da parte degli arbitri e anche dagli avversari. Il merito della gara corretta va anche agli avversari”.
Marco Oddone (Monleale): “Siamo entrati in pista con la volontà di fare una bella partita e tuttavia, nonostante il risultato, così è stato. Il problema che ci portiamo avanti dall’inizio del campionato è la poca incisività e la difficoltà nel riuscire a sfruttare le occasioni più facili (1vs0 o 2vs0), al contrario delle nostre rivali. Non possiamo lamentarci per la partita di ieri, è stata un’altra conferma del nostro valore che è in continua crescita”.
Ferrara Hockey – Cittadella 6-5 (4-3)
Il Ferrara si riprende dalla batosta di Vicenza e vendica la sconfitta dell’andata contro Cittadella. Gli amaranto sono ora al penultimo posto in classifica a 8 punti, il Ferrara veleggia nella prima metà della graduatoria.
Matteo Bellini (Ferrara): “Abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara riuscendo a portarci a ben 3 gol di vantaggio, salvo poi vederci rimontare nel giro di pochi minuti sfruttando powerplay a disposizione di entrambe le squadre. Nel secondo tempo la partita resta equilibrata con con i due portieri sugli scudi. Complimenti a noi che dopo aver sfruttato una doppia superiorità portandoci in vantaggio siamo riusciti a difendere il risultato fino al termine della partita”.
Real Torino – Asiago Vipers 5-2 (3-1)
Seconda vittoria consecutiva per il Real Torino che torna in auge in zona play off e dimostra che potrà dire la sua in questo campionato. I piemontesi allungano subito e poi riescono a tenere a distanza il ritorno dei Vipers.
Federico Brescianini (Torino): “Partita iniziata alla grande. Buon gioco di squadra, abbiamo giocato con testa e impegno per portare a casa 3 punti importanti. Siamo stati attenti in difesa e pericolosi in avanti. Complimenti a tutta la squadra”.
Coach Zurek (Torino): “Siamo entrati in partita con piede giusto. Abbiamo gestito il disco, costruito il gioco e siamo andati meritatamente avanti di 3 goal. Questo è stato il momento decisivo per la partita. Dopo l’avversario si è svegliato ma siamo riusciti a tenerlo sotto controllo e lontano dalla nostra porta. Dopo l’intervallo il gioco in pista non è cambiato e con calma siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Sono contento che i miei ragazzi sul campo danno sempre di più e nelle partite dimostrano voglia di crescere da squadra”.
Marco Frigo (Asiago): “Sapevamo sarebbe stata una partita ostica per diversi aspetti, per questo in settimana abbiamo cercato di prepararla al meglio. Purtroppo però abbiamo concesso troppo in avvio e ciò ci è stato fatale a lungo andare. Un plauso comunque a tutti i miei compagni per non aver mollato la presa e averci provato fino alla fine. Pensiamo già al prossimo turno in cui vogliamo dimostrare di che pasta siamo fatti”.