L’undicesima giornata di serie A regala partite divertenti agli addetti ai lavori: Monleale inverte il pronostico ma le sfide non deludono le aspettative neanche sugli altri campi.
Importante vittoria per Verona, conferme per Milano e Vicenza.
Di seguito i commenti raccolti come di consueto dai campi:
Hc Milano – Lepis Piacenza 5-2 (2-1)
Serve un super Fiala al Milano per avere la meglio del fanalino di coda Piacenza. Solamente 5 reti dell’attaccante ceco consentono ai meneghini di portare a casa i “soliti” 3 punti. Pesanti le assenze di Vendrame e Hodge ma sicuramente gli uomini di coach Sommadossi possono fare di più.
Martin Fiala (Milano): “E’ stata senza ombra di dubbio la nostra peggior partita in questa stagione. L’aspetto positivo è che nonostante la serataccia siamo riusciti a vincere ma dobbiamo assolutamente concentrarci per giocare un hockey migliore in vista dei prossimi appuntamenti. Speriamo di recuperare al più presto gli infortunati anche per alzare il ritmo agli allenamenti”.
Federico Cusin (Piacenza): “Sapevamo che la partita contro Milano, una delle squadre più forti e preparate del campionato, sarebbe stata dura sopratutto con dei giocatori molto in forma come Fiala, ma nonostante questo abbiamo dimostrato di poter ostacolare un gioco così organizzato come il loro. Penso che dopo i primi 10 minuti abbiano capito che non dovevano sottovalutarci, visto il risultato così tirato fino a primi minuti del secondo tempo. Personalmente penso che sia stata una delle nostre migliori prestazioni e nonostante la sconfitta abbiamo capito che giocando con questa grinta e determinazione potremo toglierci delle soddisfazioni”.
Diavoli Vicenza – Edera Trieste 8-0 (4-0)
Match tutto sommato avaro di emozioni: Vicenza bravo a fare possesso e non rischiare, Edera chiuso in difesa e pronto a ripartire in contropiede. Dopo qualche minuto di stallo i Diavoli passano in vantaggio e poi conducono senza problemi. Tripletta per Fabrizio Pace.
Fabrizio Pace (Vicenza): “E’ stata una bella partita, secondo me abbiamo giocato bene anche in fase difensiva. Abbiamo chiuso bene e aiutato Michele a non prendere gol. Abbiamo giocato a tre linee e penso che riusciremo a tenere queste tre linee omogenee e continuare a giocare in questo modo”.
Federico Sindici (Edera): “Sapevamo che era una partita difficile e lo è stata. Fra qualità e quantità del roster non possiamo competere contro i Diavoli vicentini. Siamo rimasti alla cifra singola e li abbiamo contenuti. Non ci aspettavamo di più, potevamo far meglio in fase di possesso del disco. Ora testa alla prossima contro i fantasmi del Padova”.
Ghosts Padova – Monleale Sportleale 4-6 (3-3)
Scivolone per il Padova, vittoria che fa tanto morale per il Monleale. Al PalaRaciti il Padova va avanti a più riprese ma viene puntualmente raggiunto anche a causa di leggerezze difensive e qualche penalità presa in maniera ingenua nei momenti chiave del match. Ottima la prestazione del goalie Grando per gli ospiti, dopo qualche uscita piuttosto opaca.
Giulio Carretta (Padova): “Abbiamo iniziato giocando come ci piace, abbiamo fatto la partita per tutto il primo tempo; nel secondo abbiamo perso in lucidità, peccando parecchio in difesa e infine abbiamo buttato la partita del tutto. C’è grande rammarico perchè questo non era il Padova che tutti siamo abituati a vedere. Ora testa alla prossima”.
Nicolò Grando (Monleale): “Questa partita è stata molto combattuta e sono contentissimo di come hanno giocato i miei compagni. I nostri avversari sono stati costanti e combattivi fino alla fine ma tirando tanto e bene siamo riusciti a andare in vantaggio”.
Cus Verona Hockey – Cittadella 7-5 (3-4)
Il derby veneto non delude le aspettative e ne esce una partita intensa, equilibrata e ricca di capovolgimenti di fronte. Il Verona vince grazie soprattutto ad un secondo tempo più lucido rispetto agli avversari.
Luca Roffo (Verona): “Bella partita, combattuta dall’inizio alla fine. Loro si sono fatti trovare subito pronti e sono stati abili a passare in vantaggio, noi siamo riusciti a mantenere la calma e con pazienza siamo andati in vantaggio per poi gestire nel finale. Punti importantissimi per noi, ora testa al trittico di partite contro le prime della classe dove ci sarà da divertirsi parecchio”.
Marco Belloni (Cittadella): “Grande occasione persa: c’è grande rammarico per aver perso ma soprattutto per non aver mai, da inizio anno, potuto schierare la formazione al completo, causa assenze, malattie e infortuni. Complimenti a Verona che ha saputo reagire e vincere la partita”.