La terza giornata di ritorno si accende con i due derby veneti, conclusi sul filo di lana. Rimane a secco di punti Forlì mentre il Milano si conferma armata inarrestabile per questa serie A. Vittoria importante fuori casa anche per Verona.
Questi i commenti raccolti direttamente dai campi:
Sportleale Monleale – Milano Quanta 3-15 (3-10)
Il Milano impiega qualche minuto a prendere il largo ma una volta trovata la via della rete i meneghini non si fermano più. Ben 6 reti per capitan Banchero.
Coach Zagni (Monleale): “Abbiamo fatto la nostra partita con grinta determinazione e tanto pattinaggio. Abbiamo cercato di concedere il meno possibile e ci sono state delle belle occasioni da gol, che come sempre non riusciamo a sfruttare. Chiaro che il Milano è più forte e che quindi conclude quasi sempre in positivo; sono comunque contento per la prestazione nonostante i soliti errori. Esordio del nostro 3° portiere in serie A, 16 anni impavido e senza paura. Complimenti al Milano che rispetta gli avversari senza mollare mai anche con punteggio alto”.
Emanuele Banchero (Milano): “Non abbiamo approcciato alla partita nel migliore dei modi. Siamo andati sotto ed abbiamo subito numerosi contropiedi. Abbiamo reagito subito e trovato un goal dietro l’altro”.
Ghosts Padova – Asiago Vipers 2-3 (0-3)
I Vipers vincono il derby veneto e si portano al sesto posto in classifica, scavalcando in graduatoria proprio i fantasmi. Nel primo tempo meglio gli ospiti, con Panozzo e una doppietta di Stella in powerplay mentre nella ripresa una doppietta di Baldan negli ultimi 10′ (prima in penalty killing poi in powerplay) riaccende la sfida ma i padroni di casa non riescono a trovare il pari.
Coach Buzzo (Padova): “La nostra peggiore prestazione dell’anno. Molli di gambe e di testa. Le molte assenze ci hanno molto condizionato ma una prestazione di questo genere non è giustificabile. Primo tempo regalato completamente agli avversari che poteva finire anche con parziale peggiore. Nella ripresa un po’ meglio ma troppi giocatori fuori partita. Complimenti ai Vipers che hanno giocato una partita disciplinata e corretta”.
Coach Dall’Oglio (Asiago): “Primo tempo ottimo, con pochi errori e determinazione. Secondo un po’ meno, con qualche penalità di troppo che ci ha messo in difficoltà. Buono il carattere e la voglia di vincere”.
Diavoli Vicenza – Cittadella 7-6 (5-2; 1-4; 1-0)
Il nostro portale riesce ad azzeccare un pronostico non facile: la vittoria del Vicenza nei tempi supplementari. Sfida dai due volti a viale Ferrarin: Vicenza meglio nel primo tempo, Cittadella in recupero nella ripresa nonostante alcune assenze eccellenti (Tomasello per influenza su tutte). Decide la sfida lo sloveno Loncar nei tempi supplementari. Con questo successo il Vicenza mette una seria ipoteca sul secondo posto in regular season.
Luca Roffo (Vicenza): “Gara giocata bene da entrambe le squadre. Nel primo tempo miglior approccio per noi, anche grazie al fattore campo che ci ha aiutato, mentre il secondo tempo è stato gestito un po’ male da parte nostra, complici anche le tante penalità. E questo è un problema che dobbiamo superare, dobbiamo stare più attenti ai falli, anche se stasera alcune chiamate sono state sospette, ma sono state tante e penso che Cittadella sia rimasto in gara anche grazie alle penalità regalate. Ci serviva fare più punti di loro e li abbiamo fatti, quindi restiamo al nostro posto con un buon distacco. Ora dobbiamo farci trovare pronti per i prossimi scontri diretti, così come abbiamo fatto questa sera in cui i ragazzi si sono comportati benissimo”.
Mauro Pierobon (Cittadella): “I primi 20 minuti abbiamo lavorato solo per adattarci ad una superficie che nulla ha a che vedere con l’hockey in line e se ci mettiamo pure che la fortuna non ci ha aiutati, il conto è presto fatto.
Abbiamo subito almeno un paio di gol assurdi e all’overtime abbiamo pagato qualche errore di troppo”.
Ferrara Warriors – Cus Verona 2-5 (1-0)
Al 30′ Ferrara avanti 2-0 e con un powerplay in corso: la rete in shorthanded di Pernigo cambia l’inerzia dell’incontro che si conclude poi con un 5-2 in favore degli ospiti. Il Verona sale al terzo posto in classifica.
Alessio Podda (Ferrara): “Partita iniziata molto bene per il Ferrara, abbiamo girato bene tutto il primo tempo tenendo il vantaggio e cercando di rischiare il meno possibile. Inizio secondo tempo siamo andati sul 2 a 0 e sembrava tutto in discesa fino a quando non abbiamo preso goal in superiorità numerica, da lì abbiamo perso un po’ la testa fino a prendere 5 goal senza nemmeno reagire. Complimenti al Verona che senza alcuni dei suoi giocatori importanti è riuscita a tenere testa e non mollare di un centimetro la partita”.
Michele Valbusa (Verona): “Partita per noi molto difficile, con tanti squalificati e infortunati, ridotti a sole due linee, tra le quali molti giovani. Su un campo veramente difficile, sia per quanto riguarda il pattinaggio che il controllo e la visibilità del disco, contro una formazione molto rognosa. Nel primo periodo abbiamo molto faticato nonostante i numerosi tiri, nel secondo nonostante sotto di 2 reti siamo rimasti tranquilli e una volta trovata la via del gol abbiamo raddrizzato la partita portando a casa i 3 punti. Un passo falso ci avrebbe complicato il cammino verso i playoff. Bravi tutti i miei compagni, gran vittoria di squadra”.
Real Torino – Libertas Forlì 6-2 (6-1)
Il Torino vince in maniera netta e si porta al quinto posto in classifica, grazie alle doppiette di Zorloni e Gatti. Non sappiamo invece da chi sono state realizzate le reti di Forlì perchè la Lega Nazionale Hockey, nonostante la convenzione stipulata con la Federazione per gestire la comunicazione (e la relativa non esigua remunerazione), continua a fornire dati incompleti e a non controllare ciò che viene inserito dalle società. I due gol di Forlì rimangono quindi un dato incontrollabile da chi vorrebbe fare comunicazione.
Tommaso Ottino (Torino): “Partita molto importante per la classifica, siccome siamo diverse squadre staccate di pochissimo. Siamo riusciti a fare una buona prestazione nel primo tempo mettendo il risultato in sicurezza. Il secondo tempo è stato più combattuto, fisico e di contenimento.”
Michele Rossi (Forlì): “Partenza pessima come purtroppo troppo spesso accadem in cui prendiamo penalità e subiamo gol evitabili. Ciò, aggiunto alle difficoltà di pattinare su un campo al limite della praticabilità e alla giornata non proprio di grazia del nostro goalie ha fatto si che chiudessimo il primo tempo con un forte svantaggio. Nella ripresa, essendoci abituati alla pista, siamo andati meglio ma abbiamo preso troppe penalità, alcune delle quali discutibili”.