Ultima giornata dai risultati anomali per chiudere la regular season di serie A. Non poteva essere altrimenti visto che i giochi erano già completamente fatti e tutte le squadre sono scese in campo sapendo che una vittoria o una sconfitta non avrebbe cambiato nulla per il loro cammino. Milano riesce nella non facile impresa di chiudere la stagione regolare con solo vittorie, Civitavecchia saluta la serie A con una vittoria.
Tutte le partite si possono rivedere sul canale YouTube della FISR.
Questi i commenti presi direttamente dai campi:
Asiago Vipers – Cus Verona 7-3 (4-2)
Verona si presenta ad Asiago senza i due portieri titolari e senza i pezzi da novanta. La partita è quindi priva di “pathos” agonistico e gli scaligeri nonostante le molte assenze riescono comunque a produrre un discreto gioco. Hat trick per Basso.
Simone Basso (Asiago): “Partita con poco da dire in chiave classifica, utile per provare gli ultimi assetti in chiave playoff. Vittoria che serve comunque per tenere alto il morale: ora viene il bello della stagione”.
Coach Corso (Verona): “Una gara ininfluente per noi e quindi sono andato a giocare con tutti i ragazzi che hanno giocato meno nella stagione, compreso due ragazzi della under 18: Lupi e Faccio. Risultato un po’ bugiardo nei nostri confronti, poteva andare diversamente. I miei giocatori hanno dato il cuore e questo è quello che conta”.
Milano Quanta – Monleale Sportleale 8-1 (3-1)
Monleale con niente più da chiedere alla stagione e che lancia in campo diversi giovani, per Milano un allenamento utile in vista della European League.
Coach Rigoni (Milano): “Partita che ai fini della classifica non valeva niente per nessuno dei due. L’aspetto più importante era riuscire ad interpretarla nella maniera giusta, ossia come allenamento in vista della European League. Anche inconsciamente sono partite difficili da interpretare bene, sono riuscito a far giocare tutti e sono soddisfatto. Credo sia un record avere vinto tutte le partite della regular season, sono molto orgoglioso di questo anche se ciò non significa ancora nulla perchè ora ci saranno i play off. Ma è una dimostrazione che abbiamo mantenuto sempre la concentrazione, non sbagliare un colpo non è facile e per questo sono molto soddisfatto e contento per i ragazzi che se lo meritano.
Ora testa alla European League, poi si riparte da zero, i play off sono i play off e sono sempre storia a sè”.
Christopher Monai (Monleale): “E’ stata una bella partita ci siamo impegnati molto e non ci siamo mai demoralizzati.
Sono molto contento della mia prestazione e sono anche soddisfatto di aver fatto un tempo completo per la prima volta nella mia carriera in serie A. E ringrazio anche i miei compagni che ogni volta che subisco goal sono lì a sostenermi”.
Ferrara Hockey – Diavoli Vicenza 2-3 (1-2)
Per il Ferrara la partita del riscatto, se non altro morale, dopo le troppe goleade prese contro i top team in questo campionato. E’ sfida vera fino all’ultimo, con Vicenza che suda le proverbiali sette camicie per conquistare i tre punti.
Coach Buzzo (Ferrara): “Avevamo voglia di dimostrare che eravamo una squadra vera e non quella che delle batoste subite a Vicenza. Credo che ci siamo riusciti. La partita è stata bella e combattuta fino all’ultimo secondo, con tante occasioni da ambo i lati. Bravi i due portieri, gioco aggressivo ma corretto. Abbiamo perso ma ci siamo divertiti noi in campo e il pubblico sugli spalti. Resta il rammarico per non essere riusciti nel corso della stagione ad esprimerci sempre su questi livelli. Ad ogni modo sono veramente contento della prestazione.
Coach Roffo (Vicenza): “E’ stata una bella partita. Il Ferrara ha giocato molto bene perché voleva finire la regular season con una vittoria. Per noi è stato importante che fosse una gara così intensa e impegnativa che ha richiesto molta attenzione, ma siamo stati bravi a portare a casa la vittoria. Sono quindi soddisfatto della prestazione dei ragazzi e faccio i complimenti anche i ragazzi del Ferrara.
Per i play off la cosa più importante per noi è recuperare gli infortunati. In particolare abbiamo già tenuto a riposo il portiere Andrea Alberti, ma questo settimana, vista anche la sosta per la Champions, cerchiamo di recuperare tutti gli acciaccati. Poi cercheremo di arrivare per l’inizio dei play off con tutta la squadra al completo. Noi abbiamo avuto un picco di condizione per la Coppa Italia ed ora valuteremo il lavoro da fare in modo di arrivare pronti e in condizione anche per i play off. La priorità comunque è recuperare gli infortunati”.
Ghosts Padova – Snipers TecnoAlt Civitavecchia 4-5 (3-0)
Civitavecchia saluta la serie A nel migliore dei modi, andando a vincere contro i terzi in classifica. Il Padova lascia a casa gli sloveni e lascia ampio spazio ai giovani del posto, gli Snipers fanno girare tutti gli effettivi. In pista entrambi i secondi portieri nel secondo tempo. I Ghosts vanno avanti ma poi sciupano il vantaggio e si fanno rimontare da un mai domo Civitavecchia.
Coach Marobin (Padova): “Una partita giocata male non può certo sminuire il nostro campionato. Un primo tempo giocato molto bene dove potevamo decisamente chiudere la partita. Secondo tempo da dimenticare, difensivamente abbiamo concesso troppo. In ogni caso finiamo terzi, siamo sicuramente soddisfatti del percorso fatto”.
Simone Pontecorvi (Civitavecchia): “Nel primo tempo loro hanno chiuso sopra di tre reti, noi non siamo riusciti a fare gioco e abbiamo giocato di sole folate, senza organizzare vere azione di squadra. Nel secondo tempo meglio e l’abbiamo ripresa e vinta nei primi secondi di overtime.
Finisce per noi questa stagione di serie A, con un po’ di rammarico perché avremmo potuto fare qualche punto in più ma comunque una bella esperienza per tutti. In bocca al lupo alle altre squadre ai playoff”.
Cittadella – Real Torino 3-4 (2-0)
I padroni di casa vanno avanti 2-0 ma subiscono la rimonta dei piemontesi nella ripresa. Il Real ha disputato un ottimo girone di ritorno ed aggiunto all’incognita “campo di casa” (sempre difficile da digerire per tutti) lo renderà una vera mina vagante nei play off.
Daniele Facchinetti (Cittadella): “Una partita dai due volti quella di ieri con un primo tempo giocato bene da parte nostra nel quale abbiamo provato un po’ di cose in vista dell’impegno di settimana prossima e abbiamo chiuso il parziale sul 2-0. Purtroppo nel secondo tempo non siamo riusciti a fare quello che ci eravamo ripromessi in spogliatoio e cioè gestire la partita, abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro sono riusciti a recuperare e vincere la partita. Sono convinto comunque che se in Champions giochiamo come abbiamo giocato il primo tempo possiamo toglierci molte soddisfazioni. Sappiamo che sarà una competizione molto dura sia per il livello sia perché giochiamo 7 partite in 4 giorni ma abbiamo lavorato molto per arrivare preparati a questo evento e non vediamo l’ora di confrontarci contro le squadre migliori d’Europa”.
Coach Zurek (Torino): “Partita molto intensa, bel ritmo, le squadre hanno pattinato tantissimo. Direi che nel primo tempo siamo stati noi a creare il gioco, ma ci è mancato il gol. Questo ci ha reso nervosi e a causa di qualche errore Cittadella ha fatto 2 reti. Nel secondo tempo siamo invece riusciti a mettere a segno la nostra mole di gioco: abbiamo ribaltato l’incontro ma fino alla fine abbiamo faticato per conservare il vantaggio. La squadra era molto carica e giocando da squadra abbiamo ottenuto il successo.
Queste sono le partite che ci piacciono per crescere: i ragazzi sono soddisfatti dei miglioramenti, specie per quanto visto nella seconda parte del campionato. Siamo pronti per i play off, le avversarie ci pensino bene prima di sceglierci”.
Federico Sindici (Torino): “È stata una partita molto dinamica e veloce sin dal primo minuto, tutte e due le squadre hanno attaccato molto. Nel primo tempo purtroppo non sono riusciti a sfruttare delle ottime occasioni che abbiamo avuto e non siamo stati impeccabili in difesa difatti il Cittadella ha concluso il primo tempo sul 2-0 sfruttando bene le occasioni che ha avuto. Siamo andati al riposo con la consapevolezza di poter ribaltare il risultato visto che comunque abbiamo giocato un buon primo tempo. Nel secondo siamo partiti forte fin da subito e siamo riusciti a ribaltare il risultato fino al 4-2. Nel finale la partita ancora più fisica di quel che era già di conseguenza abbiamo fatto un fallo di troppo e il Cittadella è riuscito a accorciare le distanze in power play; in seguito hanno tolto il portiere per mettere un giocatore in più ma noi abbiamo difeso con ordine e ci siamo portati a casa questa vittoria. Una vittoria molto importante in ottica playoff”.