Si è disputata sabato la ventesima giornata di serie A: in testa alla classifica corrono tutte le inseguitrici del Milano, anche a centro classifica il divario di punti fra le formazioni è molto corto e ad oggi ancora non si ravvedono verdetti matematici. Riposava la capolista Milano Quanta.
Questi i risultati dei campi ed i commenti dei protagonisti:
Cittadella – Mammuth Roma 20-0 (9-0)
Punteggio assai desueto per una serie A di hockey in line. Il Cittadella non ha pietà di un Roma arrivato a Cittadella a ranghi ridotto ed il larghissimo divario è di per sè eloquente.
Tobia Vendrame (Cittadella): “Il nostro obiettivo era quello di riuscire ad ottenere il primo shutout stagionale, e ci siamo riusciti. Questo ci farà sicuramente salire il morale in vista dei play off”.
Asiago Vipers – Cus Verona 3-7 (1-1)
Asiago tiene un tempo contro un Verona in crescita ma poi cede il passo di fronte alle maggiori qualità dei veronesi, che ottengono tre punti preziosi nella lotta ai primi posti per la griglia play off. Decisive le tre reti di Ustignani fra il 42′ ed il 46′ che spezzano l’equilibrio della partita.
Filippo Olando (Asiago): “E’ stata una partita molto difficile, con un ritmo veramente alto. Purtroppo le penalità prese nel secondo tempo ci sono costate caro”.
Andrea Ustignani (Verona): “In casa dell’Asiago è sempre difficile giocare, sapevamo che sarebbe stata dura ma alla fine siamo riusciti a portare a casa 3 punti importantissimi. Vittoria importante sia per la classifica ma anche per il morale della squadra.
Stiamo lavorando bene, il gruppo c’è e stiamo crescendo sempre di più. Dobbiamo ancora migliorare sotto certi aspetti ma sono sicuro che se continueremo così ci toglieremo grandi soddisfazioni”.
Lepis Piacenza – Diavoli Vicenza 5-3 (3-3)
Vittoria dal sapore di beffa per il Piacenza, contro la diretta rivale Vicenza. Alla luce di questi 3 punti, fa ancora più male il ko interno contro Roma di poche giornate fa. Gli emiliani per agganciare Vicenza in classifica dovrebbero vincere le ultime due gare, con Verona ed Asiago.
Alessio Podda (Piacenza): “Partita bellissima per noi, prima partita giocata con la testa sin dai primi minuti. Sono contento di come sia andata la partita perché per l’ennesima volta siamo andati in vantaggio di 2 goal e poi ci siamo fatti recuperare ma stavolta abbiamo messo la testa e non ci siamo fatti prendere dal nervoso. Complimenti al Vicenza che comunque ha dato il massimo tutta la partita. Forse se avessimo giocato tutte le partite così avremmo fatto qualche punto di più e saremmo più soddisfatti”.
Coach Corso (Vicenza): “Brutta gara. Solite penalità, gol in power play e solti errori, anche dei singoli, che ci hanno fatto prendere due gol già nel primo tempo e ci hanno costretto a rincorrere. Siamo riusciti a recuperare, ma abbiamo costruito troppo poco, non vediamo l’uomo libero, non creiamo occasioni. L’inghippo di quest’anno è che non riusciamo a fare squadra, ad essere uniti”.
Ferrara Warriors – Monleale Sportleale 3-10 (1-3)
Il Monleale si conferma squadra compatta ed agguerrita ed ora, con i rinforzi di Oberrauch, Bona e Solderer anche dalla rosa più lunga. Per Oberrauch e Bona esordio con doppietta ma è tutto il Monleale a girare bene al cospetto di un Ferrara buono ma discontinuo.
Claudio Lodi (Ferrara): “Primo tempo in cui abbiamo retto bene ed abbiamo giocato in maniera ordinata ma che è terminato con un passivo di due goal. Nella seconda frazione abbiamo giocato invece in maniera confusa facendoci innervosire da alcune decisioni arbitrali discutibili e dall’ atteggiamento provocatorio di alcuni avversari. Il risultato finale parla da se; se non impareremo a mantenere ordine nel gioco per tutta durata dell’ incontro , ad essere più cinici davanti alla porta avversaria e a non concedere così tanti spazi in difesa ogni incontro sarà sempre in salita.
Marco Peruzzi (Monleale): “Partita troppo nervosa in cui non abbiamo espresso il nostro miglior gioco. Nel primo tempo siamo stati bravi a non andar sotto nei 5 powerplay giocati molto bene dal Ferrara. Nel secondo tempo invece abbiamo iniziato subito forte e abbiamo chiuso la partita all’inizio del secondo tempo. Un plauso va ai giovani che oggi hanno fatto la differenza. Ottima la prova dei nuovi innesti che si sono inseriti alla grande in un gruppo forte e amalgamato come il nostro”.
Libertas Forlì – Ghosts Padova 2-8 (2-4)
Il Forlì conferma il proprio periodo di certo non positivo e cede in maniera troppo netta in casa ad un buon Padova, in cui si segnala una tripletta di Piroso. I fantasmi scavalcano Ferrara in classifica e ora occupano il sesto posto; Forlì ormai praticamente “condannato” all’ottavo posto.
Coach Trinetti (Forlì): “Non siamo entrati in partita con la concentrione giusta…troppi errori difensivi e l abbiamo pagati. Abbiamo lasciato troppo spazio e loro l hanno sfruttato. C era poca grinta in campo il che non ci ha aiutato durante la partita”.
Coach Buzzo (Padova): “Siamo partiti subito forte cercando di imporre un ritmo alto alla partita. Due gol nei primi minuti ci hanno consentito di controllare il gioco senza particolari difficoltà . Abbiamo avuto solo un piccolo passaggio a vuoto nel primo tempo ma sostanzialmente la partita non è mai stata in bilico. Sono soddisfatto della prestazione della squadra anche perché avevamo Gadioli con la febbre ed era fondamentale non metterlo troppo sotto pressione. Con i play off in tasca adesso vedremo di sfruttare le prossime due settimane per allenarci al meglio e arrivare pronti al finale di stagione”.