Ad appena 48 ore di distanza dalla quinta giornata di campionato, è andato in scena il sesto turno di serie A, approfittando della festività del 1° novembre.
Fari puntati sul big match fra Ferrara e Vicenza che non ha deluso le aspettative ma tante sono state le sfide equilibrate.
Questi i commenti raccolti dai campi:
Cittadella – Hc Milano 0-8 (0-5)
Tutto facile per il Milano Quanta che, novità dell’ultima ora, schiera in campo il ceco Andrysek. Il Milano dimostra il proprio maggior tasso tecnico e trascinato da Vendrame (6 punti per lui) ottiene una facile vittoria.
Edoardo Bido (Cittadella): “La partita contro il Milano ha permesso di confrontarci con una squadra e con delle individualità di alto livello. Di positivo noto un grande carattere da parte nostra, che assieme ai nuovi innesti ci porterà sicuramente a fare buoni risultati già nei prossimi incontri . Una nostra pecca del momento è quella di fare un bel gioco ma con la difficoltà nel concretizzare, però se saremo positivi, saremo anche protagonisti in questo lungo campionato”.
Bryan Belcastro (Milano): “Dopo i 10 minuti di blackout di sabato contro Ferrara che ci sono costati per fortuna solo 1 punto, era importante giocare bene con ritmo e intensità. Penso che tutto sommato lo abbiamo fatto nonostante fossimo senza Hodge e Ferrari e con Andrysek appena arrivato. Dobbiamo continuare ad alzare l’asticella e cercare di recuperare la forma migliore, speriamo di essere quanto prima al completo. Ora testa a sabato che arriva il Vicenza”.
Cus Verona – Ghosts Padova 2-3 (0-2)
Il derby veneto va ai giovani Ghosts che scappano nella parte iniziale dell’incontro, si portano sul 3-0 ma poi quasi subiscono la rimonta e solo un intervento pregevole di Laner a fil di sirena evita il 3-3. I Ghosts continuano a volare in classifica.
Simone Battistella (Verona): “Partita combattuta e con un buon ritmo, peccato per il risultato finale perché ora avendo attraversato il tunnel delle big abbiamo necessità di fare punti.
Al di là del fatto che siamo due squadre giovani e che a differenza di Padova facciamo fatica a gestire il disco, nonostante qualche buona occasione venga creata, credo che il nostro più grande problema siano le penalità, infatti siamo la squadra con più minuti del campionato. È stato bello giocare contro ex compagni ed amici. Ora testa alla prossima”.
Filippo Grancara (Padova): “Partita combattuta fin dall’inizio, siamo partiti bene fin dai primi secondi che ci vede andare a segno. Gestiamo bene il primo tempo e andando a riposo con un punteggio di 2 a 0. Il secondo tempo lo proseguiamo in salita fino al 3 a 0, poi in seguito a un calo di concentrazione concediamo degli errori che consentono la rimonta al Verona.
Abbiamo ancora tanto da lavorare ma portiamo a casa comunque 3 punti preziosi”.
Lepis Piacenza – Edera Trieste 1-3 (1-1)
Nonostante diversi problemi logistici l’Edera Trieste riesce comunque a vincere sul campo del Piacenza che nel primo tempo approfitta dei problemi degli ospiti e si porta sull’1-0 ma nella ripresa subisce le reti della sconfitta, nonostante un’altra prova eccellente di Cusin. Il Piacenza rimane a 0 punti in classifica.
Axel Cocozza (Trieste): “Grandissimo stress, siamo arrivati in ritardo, a causa di una coda imprevista, abbiamo avuto un problema con il portiere ed abbiamo incassato la prima rete. Poi grazie al gol di Jacopo Degano siamo andati all’intervallo in pareggio ed abbiamo recuperato nel secondo tempo. Sono 3 punti sudati sul campo del Piacenza. Sicuramente non abbiamo espresso un gioco apprezzabile, ma la vittoria ci ripaga degli sforzi. Ora testa ai Vipers”.
Asiago Vipers – Monleale Sportleale 4-1 (1-0)
Il miglior Asiago della stagione ha la meglio del Monleale, combattivo fino all’ultimo minuto ma ancora troppo disordinato nel gioco. La truppa di coach Rigoni gira bene a tre linee, sbaglia qualche gol di troppo ma dimostra che nonostante i problemi patiti con l’impianto la forma fisica e l’idea di gioco ci sono tutte.
Nicola Munari (Asiago): “Bella partita, buon ritmo, possiamo ancora migliorare molto”.
Andrea Rivoira (Monleale): “Sapevamo che con Asiago sarebbe stata una partita difficile, per il campo e per la trasferta lunga. Non siamo stati attenti in alcune parti del gioco lasciando più spazio ai nostri avversari”.
Ferrara Warriors – Diavoli Vicenza 4-3 (2-2)
Il big match di giornata non delude le aspettative e Ferrara e Vicenza danno vita ad una bellissima partita, incerta fino alla fine, in cui Ferrara ha il grande merito di non mollare e di strappare il pari a 10” dalla fine con il quinto uomo in campo e poi di andare a vincere all’overtime. Ancora una volta decisivo Alessio Lettera: stagione straordinaria fin qui per il “mago di Molina”.
Alessio Lettera (Ferrara): “Siamo entrati in campo con la voglia e l’atteggiamento giusto, è stata una partita di livello altissimo come ci aspettavamo. Abbiamo un bel gruppo e questo non è da poco, la voglia c’è e si è visto. È solamente una partita, per questo i festeggiamenti sono rimasti nello spogliatoio lunedì e adesso subito testa a sabato che sarà sicuramente un’altra guerra”.
Andrea Ustignani (Vicenza): “Sapevamo che dovevamo fare una buona prestazione contro una squadra che sta facendo molto bene, reduce da un punto importantissimo all’overtime contro Milano, quindi una formazione che se la può giocare con tutti. Purtroppo non siamo riusciti a mantenere il vantaggio negli ultimi dieci secondi, abbiamo sbagliato un gol a porta libera, quindi la legge dell’hockey ‘gol sbagliato gol subito’ e abbiamo preso il pareggio. All’overtime sono stati bravi loro con un bel tiro da fuori e una deviazione. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, potevamo gestirla in maniera diversa, ma sbagliando si impara, meglio ora che più avanti. Siamo ancora una squadra in rodaggio che sta cercando l’alchimia giusta tra le linee, sicuramente questa partita ci fa vedere delle situazioni da migliorare e ci darà materiale su cui lavorare. Credo che questa sconfitta ci farà bene per arrivare mentalmente preparati sabato perché incontriamo il Milano e sappiamo che sarà una partita dura e difficile. Cercheremo di migliorare, di non commettere errori e cercheremo di portarla a casa in ogni modo. Faccio comunque i complimenti a Ferrara che ha dimostrato di avere un bel carattere perché in due partite è riuscita a recuperare lo svantaggio portando le due squadre più forti del campionato all’overtime e in questo caso, con noi, vincendo pure”.