Milano e Vicenza si confermano in testa alla classifica di serie A: i due team ancora a punteggio pieno dopo 7 giornate. Dietro di loro tanto equilibrio e tante partite terminate con pochissimo scarto. Sul canale YouTube della FISR tutte le partite della giornata.
Di seguito i commenti dei protagonisti:
Cus Verona Zardini Etichette – Ferrara Hockey 6-3 (3-1)
Il Ferrara commette troppi falli, compresi una penalità maggiore a Lilli, per mettere in difficoltà il Veorna. Gli scaligeri sono bravi a sfruttare i tanti powerplay, prendere una debita distanza e assicurarsi i 3 punti in classifica. Quattro assist per Valbusa.
Riccardo Dal Ben (Verona): “Siamo entrati in campo determinati e infatti sul primo tempo ci siamo portati avanti sul 3-1, complici anche le loro penalità. A inizio secondo tempo, grazie ad una loro penalità di 5 minuti che siamo riusciti a sfruttare e fare 2 gol. Successivamente abbiamo un po’ calato il ritmo e loro ne hanno approfittato fino ad accorciare sul 5-3 e infine il 6-3 ha chiuso la partita. Ottimi 3 punti che fanno bene e in vista del prossimo turno di Coppa Italia e della gara contro Cittadella, possono dare una bella carica alla squadra”.
Nicola Lettera (Ferrara): “Una partita molto combattuta, un Verona organizzato e che ha saputo sfruttare tutti i vantaggi del power play a loro concessi, praticamente abbiamo giocato un tempo intero in 3. Sono comunque contento in quanto abbiamo lottato fino alla fine e sono più che sicuro che se non avessimo preso quelle mille penalità la partita sarebbe stata nostra. Questo è lo sport, sbagli mille volte ci riprovi e non ti arrendi mai; lo spirito c’è e questo è già un buon passo.
Arbitraggio da rivedere ma non voglio lamentarmi su questo siamo umani e si sbaglia tutti anche se siamo nella massima categoria e dovrebbe esserci forse un po’ più di professionalità”.
Snipers TecnoAlt Civitavecchia – Cittadella Hockey 3-9 (2-3)
Civitavecchia ancora una volta gioca alla pari per buona parte della gara, per poi crollare nel finale. I laziali tengono testa ai veneti per più di un tempo ma nei minuti decisivi vanno in black out e sono bravi i ragazzi di coach Covolo a chiudere la partita in loro favore. Ottima la prestazione di Belloni, a cui spettava l’arduo compito di sostituire l’assente Facchinetti. Snipers ancora a 0 punti.
Elia Tranquilli (Civitavecchia): “Ci aspettavamo una partita difficile e così è stato. Abbiamo iniziato con il piede giusto andando addirittura in vantaggio ma la nostra inesperienza ci ha fatto finire il primo tempo sotto di un goal. All’inizio del secondo tempo abbiamo giocato bene ma sul goal del 5 a 3 siamo crollati fisicamente e mentalmente. Sono contento per la prestazione della squadra perché comunque davanti avevamo una grande formazione però il gioco ci insegna che le partite vanno giocate dall’inizio alla fine al 100%, al primo errore non si è perdonati”.
Elia Vaglieri (Cittadella): “Ancora una volta abbiamo fatto fatica ad entrare velocemente in gara. Dopo un primo tempo giocato decisamente male abbiamo sigillato il risultato durante la ripresa. Nonostante alcuni errori difensivi abbiamo vinto abbondantemente ed è di sicuro un buon risultato”.
Milano Quanta – Ghosts Padova 6-2 (5-0)
Il Padova si dimostra un ottimo avversario ma il Milano è un’altra cosa. Dopo 20′ il punteggio è già sul 5-0, i meneghini non perdonano e dimostrano ancora una volta di avere una marcia in più.
Andrea Comencini (Milano): “Loro sono bravi, pattinano molto ma sono giovani e quindi qualche errore ogni tanto lo commettono e con la nostra esperienza li abbiamo puniti. Nei prossimi anni si toglieranno molte soddisfazioni. Noi abbiamo fatto il nostro gioco, imposto il nostro ritmo, poi le cose si sono un attimo complicate a causa dei 2 falli di bastone Banchero, non volevamo rischiare la squalifica in vista della gara con Vicenza. Ne abbiamo approfittato per far fare qualche cambio ai giovanissimi, tutta preziosa esperienza per loro e per far tirare il fiato ai “vecchi” come me”.
Giacomo Zorzo (Padova): “E’ stata una partita con dei ritmi altissimi. Milano è sempre Milano, giocano un hockey spettacolare e di alto livello, d’altra parte noi abbiamo dato il massimo e siamo usciti dalla quella pista a testa alta. Ora bisogna pensare alle prossime partite e cercare di ricominciare a fare punti. Sono fiero della mia squadra”.
Real Torino – Diavoli Vicenza 3-4 (1-2)
Vicenza ancora una volta dimostra di essere squadra vera e di carattere e vince negli ultimi minuti una partita difficile, sia per il campo che per la prestazione dei padroni di casa. Decide una rete di Corradin, siglata a 4′ dalla fine. Doppietta per il solito Delfino.
Riccardo Corio (Torino): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma nonostante le pesanti assenze in difesa (Moro e Meirone), abbiamo giocato una buona partita finalmente, entrambe le squadre hanno sbagliato tanto sotto porta, alla fine però il Vicenza con un gran tiro ha deciso la partita. Dispiace non tanto per questa sconfitta ma per le passate sconfitte subite in casa, in alcune partite non sembravamo nemmeno l’ombra della squadra scesa in campo ieri sera. Speriamo sia un punto di svolta questo. Complimenti a Cusin che ha dimostrato di essere all’altezza di questo campionato nonostante la giovane età, speriamo comunque che Brescianini ritorni in forma il più in fretta possibile”.
Coach Roffo (Vicenza): “Sicuramente è stata una partita molto difficile. Il Torino ha giocato veramente un’ottima partita. Ci ha messo in seria difficoltà, ma sono soddisfatto perché alla fine noi riusciamo a vincere partite difficilissime, anche con un gol di scarto, anche se andiamo sotto di un gol, e riusciamo a venire fuori sempre anche da situazioni complicate. Anche stasera la squadra ha saputo reagire con attenzione, con determinazione e con grinta, continuando a far errori, perché errori ne abbiamo fatti tanti, ma sempre con la voglia di portare a casa il risultato”.
Monleale Sportleale – Asiago Vipers 7-6 (3-4)
Match dalle mille emozioni in quel di Asiago: i veneti per due volte sono in vantaggio di due reti e per larga parte della gara sono in vantaggio. I padroni di casa però non demordono e trascinati da un Zagni in giornata di grazia (poker per lui) ribaltano l’incontro e prendono l’intera posta in palio. Nervi tesi in casa Asiago, come dimostra quanto scritto sulla pagina Facebook (“Si salvi chi può”).
Christopher Zagni (Monleale): “È stata una bella partita, intensa, noi siamo stati bravi a non buttarci giù dopo essere passati in svantaggio anche di due gol, non abbiamo mai mollato e abbiamo giocato con calma e testa. Se continueremo a giocare così potremmo fare un bel campionato e toglierci qualche soddisfazione”.
Marco Frigo (Asiago): “Siamo partiti per questa sfida con tutte le buone intenzioni del caso. Dopo un buon avvio da parte nostra, con il passare del tempo, purtroppo, abbiamo cominciato a commettere troppi errori che alla fine sono stati fatali per noi. C’è molta amarezza per come è terminato un incontro pienamente alla nostra portata, nonostante anche le molte assenze. L’impegno e la volontà dell’intero collettivo saranno fondamentali per il prosieguo della nostra stagione”.