L’hockey in line torna in campo e lo fa con 4 belle partite, tirate, equilibrate e che non possono che regalare entusiasmo. Si è giocato i recuperi di alcune delle gare mancanti per completare il tabellone di andata del primo turno di serie A.
Prima delle gare tamponi per tutti, pagati da FISR e fatti svolgere dai club.
Questi i commenti raccolti dai campi:
Cus Verona – Monleale Sportleale 3-4 (2-2; 1-1; 0-1)
Il Monleale reagisce d’orgoglio al disastro del crollo del proprio impianto e con una rete tutta cuore del proprio capitano strappa una vittoria importante non solo per la classifica ma soprattutto per il morale. Il Verona non ci sta a fare da sparring partner e parte bene, andando avanti 2-0. I piemontesi recuperano sul gong del primo tempo e poi a loro volta vengono acciuffati a fine ripresa. All’overtime decide Alberto Faravelli.
Coach Corso (Verona): “Abbiamo fatto una buona partita fino a metà del primo tempo, poi si è visto che siamo stati fermi e fisicamente siamo calati, prendendo 2 gol in 5 minuti e poi perdendo la testa. Cavolate da parte del gruppo, in particolare da alcuni giocatori e la conseguenza è stata una sconfitta. Bravi loro a crederci fino alla fine, dobbiamo lavorare di più”.
Marco Peruzzi (Monleale): “Siamo estremamente felici di aver conquistato questa vittoria dopo gli ultimi avvenimenti noti. Ho visto facce di compagni, dirigenti e tanti tifosi, tristi e sfiduciati; come squadra potevamo solo vincere e portare un attimo di felicità nella comunità Monleale. In pista abbiamo giocato bene e abbiamo dimostrato di avere coesione e attributi. Siamo andati sotto per due a zero su due piccole disattenzioni nostre che Verona è stato brava a sfruttare. Poi con pazienza siamo andati in vantaggio sul 3-2, e ci è arrivata la doccia fredda ad 1 minuto dalla fine. Poi agli overtime capitan Faravelli si é messo la squadra sulle spalle e ha segnato ad un minuto dalla fine degli overtime con una magia.
Al di là dell’importanza per la classifica queste sono le vittorie che ti fanno crescere molto! Ora godiamoci per un paio di sere questa vittoria sudata dedicata a tutti Monlealesi”.
Ferrara Warriors – Cittadella 5-1 (4-0)
Il Ferrara fa esordire il secondo americano, Anthony Koslow, ma a sbloccare la gara sono i soliti Weger e Nicola Lettera. Chiuso il primo tempo 4-0 non ci sono poi particolari problemi a portare la gara e i 3 punti in porto.
Coach Buzzo (Ferrara): “Partita sempre sotto controllo, il margine poteva essere maggiore: dobbiamo migliorare la lucidità sotto porta ma direi che per questa volta va bene così anche i virtù dei pochissimi allenamenti effettuati in quest’ultimo mese tra pausa COVID e indisponibilità della nostra pista. L’inserimento di Koslow è positivo e finalmente sono rientrati anche Bellini e Veronese”.
Elia Vaglieri (Cittadella): “Match che ci ha lasciato un sapore amaro in bocca, pochi gli aspetti positivi e diversi invece gli errori da evitare a questi livelli. Una delle nostre peggiori partite. Abbiamo affrontato una buona squadra alla nostra altezza, ma a noi sono mancate le scelte giuste al momento giusto. Lavoreremo sodo per avviare il girone di ritorno nel migliore dei modi”.
Real Torino – Asiago Vipers 1-3 (1-1)
Importante vittoria per Asiago che dopo una serie di sconfitte “mal digerite” riesce finalmente ad ottenere 3 punti su un campo difficile come quello di Torino. Protagonista indiscusso dell’incontro Simone Basso, autore di un hat trick.
Coach Marcuzzi (Torino): “Sono molto amareggiato, è stata una partita giocata male fin dai primi minuti. Abbiamo espresso un gioco molto lento e disorganizzato, senza uscite di gioco o azioni d’attacco incisive. Nulla di quello provato in allenamento è stato fatto. Ci sarà molto da lavorare in vista della partita di sabato prossimo. Complimenti all’Asiago per la vittoria meritata”.
Simone Basso (Asiago): “Buona prova e tre ottimi punti portati a casa. Ora serve continuità”.
Lepis Piacenza – Diavoli Vicenza 1-6 (0-3)
Un buon Piacenza rende la vita dura al Vicenza, privo di molti elementi fra cui i due americani Sigmund e Macdonald. Tripletta per il “solito” Delfino e gara messa definitivamente in cassaforte solo a metà secondo tempo.
Coach Zagni (Piacenza): “Non sto qui a elogiare una squadra come il Vicenza che conosciamo bene tutti, buon gioco e ottima qualità, risultato veritiero e scontato, debbo però elogiare i miei ragazzi che nonostante il risultato si sono comportati bene, diciamo che il lavoro che con pazienza e sopportazione di cambiamenti tecnico/tattico, sta dando qualche risultato ancora lontani da un livello alto ma i giocatori sembra si stiano impegnando per correggere e cambiare certe situazioni di gioco e di tecnica individuale. Andiamo avanti a lavorare a testa bassa e miglioreremo”.
Andrea Lucchini (Piacenza): “Partita con i favori del pronostico per Vicenza che ha dimostrato il suo valore ma non senza qualche difficoltà, ha trovato infatti un avversario ostico e compatto sul proprio campo che ha fatto il suo riducendo il gap tecnico e quindi il risultato affrontando l’incontro con fiducia nei propri mezzi via via maggiore”.
Coach Roffo (Vicenza): “Abbiamo fatto una partita su un campo non facile con una squadra ben organizzata, ma abbiamo
confermato il pronostico. Abbiamo avuto qualche difficoltà per la formazione della squadra a causa delle assenze di Ustignani, Sigmund, Macdonald, Alberti, Testa che da tempo è fuori. Negli ultimi minuti poi è stato costretto a lasciare la pista anche Baldan colpito da un disco in bocca, medicato, ma non è più potuto rientrare. Abbiamo comunque vinto bene, quindi sono soddisfatto. Più che della partita, che ha avuto un risultato abbastanza scontato, vorrei parlare delle note positive, ovvero dei nostri giovani. Hanno avuto spazio Tabanelli, Dell’Uomo, Centofante, Trevisan e devo dire che le note sono state confortanti. Ho avuto delle buone sensazioni per Tabanelli, che comunque ormai conosciamo, e si è comportato molto bene, Centofante che pur essendo arrivato quest’anno in A dalla serie C ha avuto una crescita importante e si è inserito nel gioco e nella squadra con personalità e qualità, poi Trevisan e Dell’Uomo anche loro arrivati dalla serie C, quindi il salto si è fatto sentire, ma che si sono inseriti bene, anche se hanno avuto un periodo di assenza molto lungo e la tensione si è fatta sentire e non sono riusciti ad esprimere completamente le loro qualità, ma sono sicuro avranno modo di farsi vedere e rendersi ancora più utili per la squadra. Per quello che riguarda Michele in porta è sempre affidabilissimo e ha fatto una grande partita, mi è dispiaciuto non poter dar spazio anche a Gabriele (Piantoni), ma negli ultimi dieci minuti ci siamo trovati in inferiorità anche doppia e non sono riuscito ad inserirlo, ma ci sarà modo di trovare spazio e potrà dare prova della sua qualità perché è un ragazzo molto inserito nel gruppo, molto solidale con tutti, sempre molto felice di far parte di questo gruppo e appena avrà modo di essere in pista si saprà far rispettare. Quindi una partita soddisfacente sotto tanti aspetti”.