Il Ferrara, vincitore della regular season di A2
Si è conclusa la regular season di serie A2: unico cambiamento in classifica di significato l’avvicendamento in 5^ e 6^ posizione fra Piacenza e Modena, per il resto scatto di orgoglio del Ferrara Warriors che approfittando del ko del Forte dei Marmi ottiene il primo posto finale. Questa la classifica, incredibilmente equilibrata, al termine dei 14 incontri:
Ferrara 30, Roma 29, Forte dei Marmi 28, Torino 23, Piacenza 21, Modena 19, Civitavecchia 18, San Benedetto 0.
Forte dei Marmi Wolves – Lepis Piacenza 2-4 (2-2)
Il Forte dei Marmi perde l’occasione di conquistare il primo posto in classifica al termine dela regular season ma ciò poco importa perchè la promozione in A1 era già stata conquistata. Il Piacenza conferma di essere in un momento d’oro e conquista la piazza che vale un incrocio play off con Asiago, avversario assai più abbordabile di Trieste.
Coach Pellegrini (Forte dei Marmi): “L’ultima partita della fase regolare risulta essere la più impegnativa per noi. I ragazzi di Piacenza partono a mille e pressano a tutto campo. Nel primo tempo siamo riusciti a rimontarli per 2 volte. Il secondo tempo invece non ci premia nonostante cerchiamo in tutti i modi di fare risultato. Dispiace non aver chiuso al primo posto visto la fattibilità. Adesso dobbiamo preparaci in maniera ottimale per raggiungere il miglior piazzamento possibile nei playoff”.
Luca Labò (Piacenza): “Un ottimo risultato su un campo estremamente difficile, contro un Forte dei Marmi al completo. Un primo tempo molto combattuto con azioni veloci e ottimi portieri nel fare il loro lavoro, entrambi gli schieramenti molto concentrati. Il secondo tempo con gli stessi ritmi del primo con continui cambi di fronte, la determinazione ci ha permesso di portarci avanti di due reti, ovviamente è stato difficile mantenere il risultato per tre quarti del periodo ma siamo rimasti uniti e siamo riusciti a portare a casa tre punti importanti.
Complimenti al Forte e alle altre tre squadre neopromosse e un in bocca al lupo ai ragazzi del Modena.
Un saluto anche ai ragazzi del Civitavecchia e del San Benedetto che come sempre si sono rivelati delle buone squadre e delle grandi persone. Faccio i complimenti ai miei compagni per gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime sei gare e nelle quattro di coppa Italia. Purtroppo abbiamo raggiunto il feeling tra noi alla fine del campionato e il rammarico di aver perso punti, ora dovremo affrontare una serie molto difficile contro una squadra sicuramente più in forma di noi ma cercheremo comunque di dire la nostra”.
Ferrara Warriors – Invicta Modena 3-2 (2-0)
Il derby dell’Emilia Romagna va al Ferrara che grazie a questi 3 punti riesce a conquistare la vetta della classifica, obiettivo sicuramente gratificante per il club. Il Modena aveva bisogno di conquistare punti per mantenere il vantaggio sul Piacenza ma complice questa sconfitta affronterà il favoritissimo Trieste per giocarsi le ultime carte di promozione in A1.
Raffaele Zabbari (Ferrara): “Dopo qualche prestazione “opaca” ci siamo ripresi e abbiamo disputato una buona gara. I goal degli avversari sono nati da due nostri errori grossolani in difesa, ma a parte questi episodi devo dire che abbiamo ritrovato gioco e voglia. Grande la soddisfazione per esserci ripresi il primo posto in classifica e chiudere così la regular season, ma adesso testa alla final four”.
Coach Bellotto (Modena): “Partita dal ritmo alto e con tante ripartenze veloci. Abbiamo giocato una buona partita, ma troppo spreconi sulle superiorità numeriche. Ferrara è stato più cinico nelle conclusioni sotto porta e non siamo stati in grado di recuperare nel finale, come era accaduto in altre partite. Vorrei fare in complimenti alle 4 squadre 
che andranno a disputare la final four”.
Pattinatori Sambenedettesi – Mammuth Roma 4-5 (2-2)
Altra sconfitta di misura per il San Benedetto che si congeda a 0 punti dalla serie A2 ma con prestazioni nel girone di ritorno all’altezza della categoria. Per Roma un più che valido secondo posto finale, ottenuto grazie ad un cammino perfetto in casa con 7 partite vinte su 7.
Michele Fratalocchi (San Benedetto): “Un finale di stagione in crescita per la nostra squadra ed un’altra bella partita, è mancato solo il risultato. Per l’ennesima volta abbiamo pagato nel finale un roster troppo corto. Siamo contenti per questo finale di stagione in cui siamo riusciti ad esprimere un buon gioco. Questo è un ottimo punto di partenza per prepararci alla prossima stagione”.
Federico Pizzi (Roma): “E’ stata una partita inizialmente difficile anche se sapevamo di essere tecnicamente superiori e forse anche per questo abbiamo preso la cosa inizialmente sottogamba andando sotto di due reti nella prima parte del primo tempo. All’intervallo eravamo sul 2-2 pronti a ripartire, e il San Benedetto ha cambiato il portiere visibilmente stanco a fine primo tempo. Cambio del portiere ma stesso effetto iniziale: prendiamo altri due gol e i sambenedettesi si portano sul 4 a 2. A pochi minuti dalla fine ci svegliamo e mettiamo a segno due gol nel giro di due minuti fino ad arrivare al 5-4 sul finire della gara”.
Fabrizi in azione
Snipers Civitavecchia – Draghi Torino 6-4 (2-3)
Match inutile ai fini della classifica in quel di Civitavecchia che viene vinto dai padroni di casa. Entrambi i team giocano con numerose seconde linee e all’insegna del fair play. Il Torino, già certo del quarto posto, sfiderà ora il Ferrara nella semifinale di A2, Civitavecchia arriva penultimo nonostante il non magro bottino di 18 punti conquistati.
Coach Valentini (Civitavecchia): “E’ stata una partita disputata comunque con voglia di vincere da entrambe le squadre seppur non ci fossero conseguenze di classifica. Una gara molto corretta e che siamo riusciti a vincere nel finale grazie ad una maggiore condizione atletica. Entrambe le squadre hanno dato spazio a coloro che in genere non sono titolari ed è stata una partita divertente. Arriviamo penultimi ma con 6 gare vinte su 14, rispetto all’anno scorso ci sono stati notevoli miglioramenti ed ora con le certezze derivanti dall’impianto abbiamo la possibilità di programmare in maniera più serena le prossime stagioni e sono convinto che ciò porterà anche a migliori risultati”.
Coach Bricco (Torino): “Ultima di campionato tra due formazioni che non avevano più nulla da pretendere dalla loro classifica comunque è stato un bell’incontro da noi affrontato dopo un viaggio estenuante complicato dalla gara milano sanremo che ha bloccato l’autostrada. Siamo andati a Civitavecchia con 7 giocatori più portieri devo complimentarmi con tutti siccome hanno dato l’anima per non sfigurare e ci sono riusciti. Stavamo conducendo l’incontro fino a sette minuti dalla fine poi vinti anche dalla stanchezza e da minuti presi un po’ leggermente siamo capiltolati contro una formazione che giustamente non voleva sfigurare sulla pista di casa”.
