Giornata piena di equilibrio la terza di serie A2. Vittoria al cardiopalma per il Torino in quel di Ferrara, mentre Modena agguanta i Mammuth a quota 6. Prime vittorie per Civitavecchia e Piacenza. Questi i commenti dei protagonisti.
Clicca QUI per rivedere la partita fra Modena e Roma.
Snipers Civitavecchia – Forte dei Marmi 4-3 (1-2)
A Civitavecchia la formazione di casa trova la prima vittoria, davanti ad un pubblico ancora una volta numeroso. Decide una doppietta di Tranquilli in powerplay, dopo che i toscani si erano portati per due volte in vantaggio nonostante la formazione a ranghi ridotti. Ottima prova dei due portieri Drago e Loffredo.
Coach Valentini (Civitavecchia): “Sono contento per i tre punti conquistati, utili sia per la classifica e soprattutto per il morale. Impieghiamo ancora troppi minuti per entrare in partita, sono convinto che avremmo potuto fare di meglio ma alcuni nostri elementi erano in giornata no. Di fronte avevamo anche un grande portiere e la vittoria non era affatto scontata, bene così quindi ma non c’è da esaltarsi troppo”.
Alessio Rovai (Forte dei Marmi): “Gran bella partita giocata da entrambe le squadre a viso aperto, dopo un primo tempo chiuso in vantaggio da parte nostra ci siamo, come nella partita di Roma, deconcentrati e abbiamo subito il recupero degli avversari. Purtroppo paghiamo ancora l’assenza di alcune pedine fondamentali nel nostro roster, che per vari motivi non sono a disposizione, ma che tra una o due partite dovrebbero rientrare. Complimenti agli avversari sia per il gioco espresso che per l’ospitalitá e il dopo partita che ci hanno riservato”.
Invicta Modena – Mammuth Roma 5-2 (2-1)
Il Modena conquista la seconda vittoria casalinga contro la seconda squadra laziale ospitata. E’ ancora Ballarin a fare la differenza con un hat trick che segna l’incontro
Coach Bellotto (Modena): “Partita di grande intensità e di grande cuore da parte dei miei ragazzi. Siamo riusciti a mantenere un ritmo elevato per tutta la partita. Ancora troppi però i nostri errori in fase difensiva e scarsa efficacia nelle superiorità numeriche. Attendiamo ora il rientro di Cavicchioli e Zanella che non hanno potuto disputare la partita. Da segnalare qualche svista nella direzione arbitrale di troppo (da entrambe le parti) che poteva rischiare di surriscaldare gli animi”.
Simone Pontecorvi (Roma): “La partita è stata abbastanza a due facce, un primo tempo più dalla nostra parte dove però non abbiamo sfruttato le occasioni da goal, potevamo finire il primo tempo in vantaggio ma non siamo stati cinici, mentre nel secondo tempo siamo molto calati mentalmente più che fisicamente, la partita però nel complesso è stata equilibrata e divertente. Una pietra sopra e pronti per la prossima partita”.
Ferrara Warriors – Draghi Torino 6-7 (4-2)
A Ferrara succede di tutto: i padroni di casa chiudono il primo tempo inaspettatamente in vantaggio per 4-2, mantengono il gol di vantaggio fino a 1′ dalla fine (6-5) ma poi capitolano improvvisamente con due gol nell’ultima lancetta di orologio. Il Torino rimane a punteggio pieno, il Ferrara è costretto a mandare giù un rospo assai amaro.
Carlo Valente (Ferrara): “Abbiamo regalato 3 punti al Torino. Potevamo benissimo fare un risultato positivo questa partita ma la mancanza di esperienza e i troppi errori fatti ci hanno punito. Loro hanno dimostrato di essere una squadra con un gioco molto efficace, noi invece abbiamo creato molto facendo a tratti un buon gioco ma non è bastato a cancellare gli errori fatti precedentemente. Fino a meno di un minuto dalla fine eravamo 6a5,poi un ennesimo errore di troppo e una penalità ingenua ha compromesso la partita. Nel complesso non possiamo essere soddisfatti. Dovremo cambiare atteggiamento il prima possibile,altrimenti non andremo da nessuna parte
Coach Bricco (Torino): “Abbiamo affrontato una formazione proveniente dalla serie B ma molto veloce e abbastanza ben disposta in campo. L’incontro inizia abbastanza bene per noi e ci vede passare in vantaggio, ma alcuni errori difensivi e distrazioni ci mettono in difficoltà e finiamo il primo tempo sotto di due gol. Negli spogliatoi con i ragazzi rimescoliamo le linee ed entriamo nel secondo tempo decisi a fare nostra la partita. Una buona prestazione del nostro Alessandro Marchis autore di una tripletta e di Famà Marcello che negli ultimi secondi durante una superiorità numerica ben gestita dal mio quartetto riesce a trovare l’angolino giusto per portare a casa tre punti molto preziosi e anche molto sudati. Devo comunque elogiare tutta la squadra che ha saputo reagire senza perdere la calma rimontando un risultato che poteva sembrare incolmabile. Giustamente il Ferrara non voleva sfigurare sulla sua pista ed ha giocato con molta grinta senza arrendersi mai. Questa maturità di gioco acquisita dai miei ragazzi mi fa ben sperare per il proseguo del campionato”.
Pattinatori Sambenedettesi – Lepis Piacenza 2-5 (1-2)
Buona partita del San Benedetto 2.0 che nonostante giochi ancora in casa a più di 200km di distanza è riuscito a mettere in difficoltà la formazione emiliana, alla fine vincitrice dell’incontro. Decisiva la coppia dei fratelli Labò, autori in coppia di 4 dei 5 gol realizzati.
Michele Fratalocchi (San Benedetto): “Ancora un risultato negativo ma la squadra sta crescendo. Abbiamo giocato contro un buon Piacenza e nonostante cio siamo riusciti in diverse occasioni a costruire un buon gioco. Dobbiamo continuare così. Ogni partita deve essere un piccolo passo in avanti. È questo l’obiettivo della nostra stagione e sono sicuro che riusciremo a prenderci qualche soddisfazione”.
Pietro Faccio (Piacenza): “Nonostante fossimo non più di due line complete abbiamo iniziato a trovare in campo l’armonia che già da due partite cercavamo, abbiamo subito poco grazie ad un’ottima partita del portiere e in confronto agli avversari ci siamo fatti sentire di più anche in fase offensiva riuscendo a concludere in goal 5 volte, ed un gol annullato (giustamente) effettuato subito dopo il fischio dell’arbitro. Personalmente sono soddisfatto, anche per il gol segnato in power play e penso che nelle prossime giornate possiamo fare ancora meglio”.