Si è giocata sabato pomeriggio la sesta giornata di A2. Questi i commenti dei protagonisti:
Il saluto iniziale di Pattinatori Sambenedettesi – Forte dei Marmi
Pattinatori Sambenedettesi – Forte dei Marmi 6-5 (3-2)
Il San Benedetto del Tronto vince di nuovo con un gol di scarto e conferma che con la sua esperienza può dare fastidio davvero a molti. I toscani tentano la rimonta nel finale ma non basta.
Mauro Vagnoni: (San Benedetto): “Partita ancora una volta vinta con un goal di scarto, questa volta però siamo arrivati fino al 6-3 e nel tentativo di gestire la partita a 3′ dalla fine per alcune nostre disattenzioni abbiamo subito due goal in un minuto che hanno poi reso gli ultimi attimi tiratissimi. Buona comunque la prova della squadra nonostante l’importante assenza in fase difensiva di Pagani, da segnalare il ritorno al goal di Vallorani (speriamo che torni a segnare con costanza) e la crescita con costante presenza in campo dei giovani Lupi (1998) e Ciarrocchi (1999) seconda partita per lui”.
Ludovico Conte (Forte dei Marmi): “Partita iniziata sotto tono, siamo scesi in campo troppo molli e senza la fame e la grinta giusta che ti fanno vincere e portare a casa i 3 punti. Giocare solo pochi minuti in tutta la partita quando ormai le cose sono compromesse serve a poco. Partita corretta con pochi falli che ci stanno, un San Benedetto mai domo porta a casa la vittoria, noi ci metteremo sicuramente sotto in settimana per migliorare in vista della prossima partita”.
Invicta Modena – Fox Legnaro 7-3 (4-1)
Il Modena si conferma capolista e pur lasciando il goalie Lucchini in panchina, vince agevolmente contro la penultima in classifica Fox Legnaro. I giovani modenesi si confermano la sorpresa positiva della prima parte di campionato.
Gabriele Sala (Modena): “Partita casalinga con panchina completa e anche tanti giovani. Siamo riusciti a partire molto forte e imporre il nostro gioco e con alcune loro disattenzioni siamo andati in vantaggio 4 a 0. Dopo la partita è diventata molto piu equilibrata. Sono felice di aver visto tanti giovani in campo in entrambe le formazioni e i miei complimenti al loro giovane portiere”.
Claudio Fregonese (Legnaro): “Una partita deludente, soprattutto per il morale, speravamo dopo la buona prestazione della scorsa settimana di ripeterci, ma il fattore campo penalizza sempre il nostro hockey. La nostra partita è stata caratterizzata da troppi errori difensivi e poche azioni offensive, il nostro hockey basato su molta velocità aggressività e pattinaggio non si è visto, dato che non siamo riusciti ad entrare in sintonia con il campo. Unica nota positiva va alla nostra terza linea, la quale ha avuto molta grinta e non ha mai mollato. Sono sicuro che nelle prossime partite arriveranno delle soddisfazioni, dato che la nostra è una squadra molto giovane, la qualità c’è, manca solo la mentalità giusta ma con il rientro di Gobbo, dalla prossima partita, ed il buon lavoro fatto in allenamento con il nostro preparatore Marchetti ed il nostro coach Frizzi daremo del filo da torcere a tutte le squadre del nostro campionato”.
Draghi Torino – Libertas Forlì 1-2 (1-1)
Il big match di giornata va al Forlì che di misura vince a Torino. Peruzzi in porta per gli ospiti
Coach Bricco (Torino): “Bella partita molto combattuta, siamo passati in vantaggio nel primo periodo, ma come al solito facciamo degli errori di ingenuità e gli avversari non ci hanno perdonato. Troppi minuti di penalità ci hanno messo in seria difficoltà. Verso la fine del secondo periodo abbiamo poi tentato di recuperare togliendo il portiere che ci ha sostenuti tutta la partita al quale non posso dare colpe per i due gol subiti ma non è stato sufficiente. Purtroppo non abbiamo ancora raggiunto una buona intesa tra le linee, che ci sta penalizzando, facciamo ancora troppi errori in fase di conclusione. La determinazione nel gruppo non manca quindi continuiamo a lavorare e i risultati arriveranno”.
Marco Peruzzi (Forlì): “Partita sofferta e portata a casa con caparbietà a pochi minuti dalla fine con un goal fortunoso di Ustignani che ha battuto un ottimo Pasero. Tantissimi errori individuali da parte dei giocatori in campo ha fatto si che la partita sia stata spettacolare e combattuta, dura ma mai fuori dai binari sicuramente anche grazie al perfetto arbitraggio di Surina che non ha sbagliato niente. Doverosa la menzione speciale per M.Montanari da parte nostra e sicuramente Pasero per i Draghi”.
Snipers Civitavecchia – Lepis Piacenza 2-5 (2-4)
Il Piacenza festeggia dopo la vittoria di Roma
Il Civitavecchia parte malissimo ed il Piacenza si porta subito avanti 3-0. I laziali provano poi il recupero ma il gap iniziale si porterà appresso per tutti i 50′. Il Piacenza gestisce con oculatezza la gara e si porta con merito i 3 punti a casa.
Coach Valentini (Civitavecchia): “E’ difficile “stare sul pezzo” quando il clima in cui si lavora è di profonda demotivazione e poi ciò si ripercuote non solo sulla preparazione tecnico-tattica ma anche sul lato caratteriale. Facciamo tesoro di questa gara interpretata male ma se non si sblocca la situazione campo la vedo assai difficile avere miglioramenti”.
Luca Labò (Piacenza): “È stata una partita aperta fino alla fine del primo periodo,nel secondo entrambi i fronti hanno affrontato gli ultimi venticinque minuti con un ritmo leggermente più basso.cominciamo ad esprimere un nostro gioco e per questo Sono contento, un bel match, poco nervosismo dentro e fuori dal campo”.
