Sabato sera è stato tempo di semifinali in serie A2 con la disputa di gara 1. Vediamo come è andata:
Polet Trieste – Invicta Modena 10-2 (4-0)
Il Polet non fa sconti e travolge la malcapitata Modena che nulla può contro un più attrezzato Trieste. Dopo appena 2′ si è già sul 2-0 con le reti di Battisti e Degano e per tutto l’arco della partita il match non sarà mai in discussione. L’unica speranza per i modenesi è quella di sfruttare al massimo il proprio campo sul quale le avversarie fanno sempre molta difficoltà”.Coach Rusanov (Trieste): “La partita è stata giocata complessivamente bene dalla nostra squadra, anche swe ci sono stati ancora troppi errori personali. Questo è il punto sul quale bisognerà lavorare nei prossimi allenamenti. Disciplina individuale. Il collettivo ha girato bene ma possiamo e dobbiamo ancora migliorare. Complessivamente sono contento della partita che abbiamo fatto sabato. Modena è una squadra giovane da non sottovalutare. Il loro entusiasmo li porta ad essere sempre attenti ad aprofittare degli errori altrui. Quindi dovremo continuare a giocare in modo attento, senza calare la guardia”.
Coach Bellotto (Modena): “Partita senza storia a Trieste. non siamo mai entrati in partita. Una prova negativa da tutti i punti di vista. Abbiamo avuto anche alcuni power play che non siamo riusciti a sfruttare. Non ci rimane che lavorare duramente in questa settimana per cercare di arrivare nella condizione migliore possibile sabato prossimo”.
Raiders Montebelluna – Pattinatori Sambenedettesi 4-3 (1-2)
Rischiano grosso i Raiders Montebelluna che in casa contro i terribili Pattinatori Sambenedettesi sono costretti ad inseguire per quasi tutta la durata del match: solo negli ultimi minuti i veneti piazzano il sorpasso finale e si aggiudicano gara 1. La pronosticata finale Trieste-Montebelluna si avvicina ma i marchigiani come non mai venderanno cara la pelle dimostrando di non essere inferiori a nessuno.
Francesco Bezzi (Montebelluna): “Partita iniziata nel peggiore dei modi per noi; due penalità fischiate contro nell arco di 5 minuti, due goal subito. Iniziare una semifinale e dover subito rincorrere non é facile, anche perché il San Benedetto ha sfruttato molto abilmente le superiorità e il suo gioco difensivo a quadrato molto chiuso con ripartenze veloci appena in possesso del disco, c’ ha messo in difficoltà. Solo verso la metà del secondo tempo abbiamo iniziato ad ingranare e la voglia di vincere ha prevalso su una giornata storta, dove il disco non voleva proprio entrare. Il goal del 4 a 3 ha chiuso definitivamente la partita per noi. Sabato ci aspetta il ritorno sul campo di Forlì, dove possiamo sicuramente esprimere al meglio il nostro gioco”.
Mauro Vagnoni (San Benedetto): “Primo tempo dove dominiamo la partita, il Montebelluna pressa alto ma noi siamo bravissimi a disimpegnarci in difesa ed a ripartire con rapidi contropiedi, in pratica non rischiamo praticamente nulla. La prima frazione termina con noi in vantaggio per 2-1 con due miei goal ed un goal di Montebelluna in penalty killing. Nel secondo tempo il Montebelluna ci schiaccia nella nostra difesa ma noi siamo bravi a controbattere tanto che al minuto 31 con Vallorani ci portiamo in vantaggio 3-1. Subito dopo capita un infortunio muscolare al nostro coach Tiburtini che continua a stare in campo nei limiti del possibile, al minuto 33 Montebelluna accorcia le distanze portandosi sul 3-2. Siamo ancora comunque in partita perchè nonostante l’evdente calo fisico abbiamo svariate occassioni da goal sventate dall’ottimo goalie Frescura, al minuto 46 ed al minuto 47 subiamo i due goal che poi decretano il sorpasso e la vittoria del Montebelluna. Tutti noi siamo molto soddisfatti per la prova ed il gioco espresso in campo, ora aspettiamo sabato per gara 2 anche lì daremo il massimo come abbiamo sempre fatto”.