Arrivano i primi verdetti dal campionato cadetto: ad una giornata dal termine il Torre Pellice si aggiudica matematicamente il secondo posto, con il Tergeste già saldamente certo della prima piazza. Incerte la terza posizione (ballottaggio Forlì-Legnaro) e la quinta (Modena-Civitavecchia) mentre dietro di loro matematicamente settima e ottava il Viareggio e i Castelli Romani. Fuori dai giochi play off i Mammuth Roma ed i Corsari Riccione.

Castelli Romani – Snipers Civitavecchia 3-4 (1-2)
Civitavecchia torna a girare su un roster più abbondante e con i Castelli è partita vera. Decidono il match le superiorità numeriche: 3/3 per Civitavecchia, 0/4 per i Castelli.
Matteo Terelle (Castelli): “Partita gestita bene da noi, nel possesso disco e molti tiri. Abbiamo trovato purtroppo per noi una Pompanin pronta e reattiva. Loro hanno giocato sui nostri errori e hanno avuto la meglio, peccato”.
Riccardo Valentini (Civitavecchia): “Non è stata una partita facile, i Castelli ci hanno messo in difficoltà e siamo riusciti a vincere grazie ad un’ottima prestazione del nostro goalie Pompanin e grazie ad una superiorità numerica finalmente tornata ad essere efficace. Giocare a roster quasi pieno è stata una bella emozione, dopo mesi di innumerevoli assenze”.
Invicta Modena – Tergeste Trieste 0-7 (0-3)
Troppo forte questo Tergeste per quanto visto in regular season. Sblocca la gara una doppietta di Battisti, poi il match va in discesa per gli ospiti.
Arianna Bisi (Modena): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile ma siamo entrati in pista con l’idea che l’avremmo persa a prescindere, e abbiamo sbagliato completamente l’approccio. Abbiamo l’ultima partita prima dei play off, cercheremo sicuramente di fare molto meglio per arrivare alla post season molto più preparati”.
Davide Battisti (Trieste): “Partita cominciata un po’ sotto tono, merito anche della grande foga agonistica dei nostri avversari. Siamo però riusciti a mantenere la calma e abbiamo cominciato a macinare il nostro gioco che alla fine ci ha portato a vincere un’altra partita rimanendo con la rete inviolata. Un plauso ai nostri avversari mai domi che hanno reso la partita divertente fino al fischio finale”.
Old Style Torre Pellice – Libertas Forlì 4-2 (3-2)
Il Torre Pellice doveva vincere per mettere al sicuro il secondo posto, e ci riesce. Forlì, nonostante la pesante assenza di Carboncini, rimane in gara fino alla fine ma non porta a casa punti.
Lorenzo Penna (Torre Pellice): “Sfida importante che si è conclusa con la conquista matematica del secondo posto da parte nostra. Siano partiti bene riuscendo subito ad imporre il nostro gioco e costringendo i nostri avversari ad un gioco più passivo. Il Forlì poi è riuscito a rimettersi in pista grazie al powerplay ben realizzato da Stricker. Credo di aver visto un Old Style pronto ad affrontare i playoff con la mentalità giusta”.

Bad Boars Viareggio – Fox Legnaro 5-3 (1-1)
Vittoria tutto cuore per i toscani che sotto 3-1 ribaltano l’esito del match nei minuti finali. Black out preoccupante per Legnaro che cede di schianto, più di testa che di gambe. Tripletta per Lilli.
Federico Sanna (Viareggio): “È stata una partita molto combattuta sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tecnico, eravamo consapevoli che non sarebbe stato un match facile. A 10 minuti dalla fine perdevamo 3-1 ma, quando tutto sembrava ormai in salita, ci siamo ripresi e con il merito di tutta la squadra che non ha mollato neanche un disco siamo riusciti a finire con un bel 5-3. Faccio le mie più grandi congratulazioni a tutta la squadra, al coach e ad ogni persona che ha creduto e sta credendo in noi e che ci supporta”.
Diego Saretta (Legnaro): “Non ci sono molte cose da dire, una delle nostre partite più brutte che ci allontana quasi definitamente dal terzo posto in classifica. Gli ultimi 10 minuti sono stati da dimenticare; il Viareggio ha dimostrato di avere più attributi nei momenti importanti e per questo gli vanno fatti i complimenti. Dobbiamo crescere sulla gestione della partita e sulla gestione dei campi difficili. Ora testa alla partita in casa col Modena che sarà quasi sicuramente un antipasto del primo turno dei playoff”.
Corsari Riccione – Mammuth Roma 6-1 (2-1)
Sfida fra deluse del campionato: il Riccione nonostante l’assenza di un portiere di ruolo vince nettamente e aumenta i propri rimpianti per una stagione giocata al di sotto delle proprie potenzialità.
Eraldo Zamagni (Riccione): “Partita unilaterale, una piccola soddisfazione dopo un campionato disastroso. Ringrazio Andrea Pari per essersi immolato tra i pali pur non essendo il suo ruolo”.
Lorenzo Pieralli (Roma): “Veniamo fuori da una settimana complicata dove, per problemi al nostro impianto, ci siamo potuti allenare una sola volta. Questa però non deve e non vuole essere una giustificazione. Ancora una volta Riccione si è dimostrata una squadra difficile da affrontare a casa loro. Sono stati bravi ad imporre da subito un gioco molto aggressivo con un pressing che ci ha messo in difficoltà. Ci è mancata la lucidità per riaprire la gara quando ne abbiamo avuto l’occasione, ma i punti vanno meritatamente ai Corsari. Ora per noi resta solo una gara da giocare e vogliamo onorare questo impegno nel miglior modo possibile”.