Sono i Draghi Torino i campioni di Italia under 14.
Il team piemontese dopo aver vinto con una incredibile rimonta per 6-5 in semifinale contro Asiago, ha vinto in finale contro il Vicenza/Montorio per 3-1. Anche il Vicenza/Montorio in semifinale aveva vinto in rimonta, per 6-5 contro Civitavecchia.
Terzo posto agli Asiago Vipers, vincitori 4-0 su Civitavecchia.
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I COMMENTI
Andrea Marcuzzi (Torino): “È stata una giornata molto emozionante. La semifinale davvero spettacolare, contro un Asiago molto molto forte. Si è portato subito in vantaggio di due reti ma noi siamo riusciti a resistere ai loro attacchi e a tenerci in partita fino alla fino. L’ultimo minuto e mezzo sotto di due reti abbiamo tolto il portiere tentando di recuperare e così è stato. All’overtime forse anche grazie al pareggio all’ultimo minuto gli avversari sono calati mentalmente e siamo riusciti a vincere la partita.
La finale è stata molto combattuta, indecisa fino ai minuti finali. Il ritmo decisamente più basso rispetto alla semifinale causato dagli sforzi compiuti e dalla lunga giornata con caldo micidiale. Il Vicenza faceva girare molto bene il disco e più volte ci ha messo in seria difficoltà. Dall’altra parte anche noi abbiamo avuto molte occasioni in contropiede vanificate dall’ottima prestazione del loro portiere. Alla fine con una buona azione siamo riusciti a riportarci in vantaggio ed a mantenerlo fino alla fine.
Molto orgoglioso di questi ragazzi, quasi lo stesso gruppo che ad ottobre aveva vinto la u12”.
Fabrizio Maran (Vicenza-Montorio): “Abbiamo iniziato male la semifinale, andando sotto e non giocando bene, ma poi siamo stati bravi a recuperare e vincere con un secondo tempo migliore. Peccato aver perso in finale, contro una squadra che è stata più combattiva e incisiva di noi. Comunque una bella domenica di sport”.
Luca Rigoni (Asiago): “Sapevamo che la partita della mattina contro Torino sarebbe stata in pratica una finale anticipata, senza nulla togliere alle altre due formazioni più che meritevoli. E’ stata una bella final four, fra quattro squadre molto forti.
Siamo contenti della medaglia, non del colore. In semifinale eravamo partiti benissimo e ci eravamo portati avanti 5-3, avevamo la partita in mano. Poi abbiamo preso pali a raffica, il Torino ci ha punito sui nostri errori e all’overtime hanno avuto la meglio loro. Rimane un’ottima stagione, sono molto contento dei ragazzi”.