Si è conclusa la scorsa settimana la regular season del campionato under 18 elite, quest’anno molto sentito e partecipato e con 10 squadre che hanno portato a termine il campionato con onore e grande voglia di giocare.
Questa la classifica finale, che ha visto svettare con netto vantaggio il Real Torino su tutti, seguito a breve distanza dal solo Ghosts Padova:
Torino 51, Padova 48, Novi 39, Empoli e Cittadella 34, Wolfpack Veneto 27, Velletri 12, Forlì 10, Modena 9, Roma 6.
Drahoslav Zurek (Real Torino)
“Credo che il 1° posto in regular season sia la miglior pagella per l’impegno che i ragazzi ci mettono dentro e fuori dal campo, sia negli allenamenti che alle partite. I ragazzi lavorano con la massima convinzione di raggiungere alcuni obiettivi stabiliti all’inizio della stagione. Non mollano mai e nei momenti difficili si aiutano a vicenda. E’ bellissimo vedere come stanno maturando.
Abbiamo creato assieme un gruppo molto unito dove ognuno ha il proprio posto e il proprio ruolo e si sente di far parte di questa squadra. Le statistiche ci confermano che abbiamo capito come essere ben coperti dietro (solo 22 goal subiti) e che siamo “cattivi” davanti la porta avversaria (144 goal fatti).
Come premio alcuni dei nostri atleti parteciperanno al raduno naz. U18 questo weekend a Kaltbrunn (SVI), auguri a loro.
Per tutto questo voglio fare i complimenti a tutti miei ragazzi. Ma non solo agli under 18 ma anche alle altre nostre squadre del Real (U14, U16, U20 ) che si sono qualificate alle Finali Nazionali.
Ora per tutti arriva la fase più impegnativa della stagione. Ci aspettano Finali Nazionali dove praticamente si parte dalla stessa linea di partenza, nessun avversario è da sottovalutare. Noi lo sappiamo bene e siamo pronti ad affrontare gli avversari uno dopo l’altro”.
Riccardo Marobin (Ghosts Padova)
“Direi che abbiamo fatto un ottimo lavoro, un secondo posto strameritato con 138 gol fatti e 33 subiti. Sembra che quest’anno la nostra bestia nera sia Real Torino, visto che abbiamo vinto con tutte le altre senza grossi problemi. La nostra squadra è formata prevalentemente da ragazzi giovani del 2000. Il nostro progetto di crescita quest’anno ha superato ogni aspettativa, l’obiettivo è raggiungere la finale e magari giocarci la medaglia d’oro contro Real”.