Si è aperta domenica la seconda fase del campionato under 18 elite, con le formazioni dei due gironi A e B che ora si incontreranno fra loro. La fase sarà asimmetrica perchè alcune squadre giocheranno 5 gare mentre altre solamente 4, a causa della ormai rinomata rinuncia dell’Horjul. Ciò ha anche portato ad una situazione squilibrata nel conteggio di gare in casa e in trasferta, con alcuni team (Civitavecchia e Forlì) che giocheranno 3 volte fuori casa e solamente una in casa, mentre Torino ne beneficia visto che giocherà 3 gare in casa e solo 1 fuori.
Cercare di forzare la mano e accettare l’iscrizione di una squadra slovena nonostante la pandemia e nonostante i vari permessi burocratici non fossero pronti in partenza, non si è rivelata affatto una mossa lungimirante.
Questi i commenti raccolti dai campi:
Hc Milano – Wolfpack Vicenza 3-1 (1-0)
Il Milano conferma di non aver vinto il girone A per sbaglio e vince sul variegato Vicenza grazie a 3 reti siglate a cavallo fra il primo e secondo tempo.
Juraj Franko (Milano): “Abbiamo affrontato un avversario difficile, molto preparato e molto forte sulle gambe. Noi ci siamo preparati tanto per questa sfida: hanno deciso in nostro favore gli episodi e poi siamo stati aiutati dal nostro portiere. Complimenti all’avversario e bravi ai miei ragazzi”.
Giovanni Furlan (Vicenza): “Da un po’ di partite non riusciamo più ad esprimere al meglio le nostre qualità. Quello che si è visto in queste ultime apparizioni non siamo noi, continueremo a lavorare e quando torneremo saremo un problema per tutti”.

Real Torino – Ferrara Warriors 6-5 ot (4-2; 1-3; 1-0)
Il Torino butta un punto per strada con il Ferrara bravo a non arrendersi mai, a rimontare lo svantaggio e a siglare il gol del pari con Mucchetti a 16” dalla fine. Tripletta per Faggian.
Andrea Capuano (Torino): “Siamo entrati in campo concentrati per cominciare nel migliore dei modi questa seconda fase ma ci siamo trovati di fronte un Ferrara assolutamente ben organizzato soprattutto in fase difensiva. Dopo aver subito la rete dello svantaggio abbiamo provato a spingere riuscendo a chiudere il primo periodo sul 4 a 2 a nostro favore.
Nel secondo tempo, abbiamo commesso degli errori e, complice anche un Ferrara determinato a recuperare, siamo stati raggiunti a 16 secondi dalla fine del match. Nel supplementare siamo stati bravi a rimanere concentrati e alla fine abbiamo trovato il gol che ci ha permesso di portare a casa la vittoria.
Faccio i complimenti a tutti ma soprattutto ai due goalie, non è consuetudine trovare in questa categoria due ragazze a difendere la porta”.
Luca Simonelli (Ferrara): “Tutti noi siamo arrivati a Torino con la voglia di dimostrare il nostro valore.
Siamo entrati in campo con la voglia di riscattarci dai risultati ottenuti nella regular season e portare a casa più punti possibili. Dopo un primo tempo che è terminato in vantaggio per i padroni di casa non ci siamo abbbattutti e abbiamo messo in campo tutte le nostre capacità e forze recuperando lo svantaggio di 2 reti, abbiamo dato il massimo. Sicuramente abbiamo ancora alcuni errori da correggere, ma nonostante la sconfitta all’ overtime siamo contenti di quello che abbiamo fatto. Siamo pronti a lottare fino all’ ultimo minuto di ogni partita per fare vedere di cosa siamo capaci. Ora avremmo un po’ di tempo per dimenticare gli errori fatti oggi e lavorare per preparare al meglio la partita contro Milano fra 2 settimane”.

Bad Boars Viareggio – Asiago Vipers 1-3 (0-3)
Asiago gioca meglio, dimostra un maggior tasso tecnico ma fatica a sfondare. I veneti conquistano comunque senza problemi i 3 punti.
Dario Giorgetti (Viareggio): “Abbiamo giocato abbastanza bene la nostra partita, contro una squadra preparata. Loro hanno pressato molto durante il primo tempo e noi siamo riusciti quasi sempre a contrastarli anche se sono stati bravi a segnare tre gol. Durante il secondo tempo siamo riusciti a giocare la partita in modo più intenso, accorciando lo svantaggio. Sono comunque molto contento della partita”.
Pierpaolo Rigoni (Asiago): “Nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni ma ne abbiamo sprecate molte. Nel secondo tempo abbiamo subito un po’ di più ma siamo stati in controllo della partita. E’ un punto d’inizio, dobbiamo migliorare nel finalizzare le occasioni che creiamo”.
Snipers Civitavecchia – Ghosts Padova 1-9 (0-2)
Padova si conferma la grande favorita di questo campionato elite e seppur nel primo tempo fatica a prendere il largo, nella ripresa ci riesce. Sei gol per Campulla, vero e proprio fuoriclasse in questa categoria.
Alessandro De Fazi (Civitavecchia): “Sapevamo sarebbe stata una partita molto difficile ma non ci siamo arresi e abbiamo combattuto fino alla fine con una buona prestazione di squadra. Sono soddisfatto di essere riuscito a segnare, grazie anche al supporto dei miei compagni”.
Roberto Cantele (Padova): “Partita vinta agevolmente anche se giocata “sotto tono”, forse un po’ per colpa dello sforzo patito la sera prima dai reduci della partita contro gli Asiago Vipers nella massima serie, un po’ per la trasferta non proprio dietro la porta di casa.
Abbiamo comunque vinto per l’ennesima volta incompleti con quella sufficienza che non ci ha mai aiutato, soprattutto all’ultima partita. Per vincere un campionato ci vogliono talento e fortuna, ma sopratutto la determinazione e la voglia di vincerlo a qualsiasi costo. Spero tanto che questi ultimi fattori non ci tradiscano un’altra volta. Testa alla prossima”.
