Manca un solo giorno all’esordio in serie B delle 6 formazioni partecipanti al secondo campionato nazionale. Dopo aver raccolto le opinioni di Brebbia e Genzano, oggi è la volta di Asiago e Torino.
Di seguito i loro commenti:
Ivan Dalle Ave (Asiago Newts):
“Per gli Asiago Newts è decisamente un motivo di orgoglio poter disputare un campionato nel quale ci si gioca l’accesso alla massima serie. Pensare di essere nati come una squadra di amatori e nel giro di pochi anni essere arrivati a questi livelli ci riempie di soddisfazione!
Siamo consapevoli della qualità della nostra rosa e non ci nascondiamo nel sapere di essere considerata una delle squadre pretendenti al titolo.
Come già detto in altre occasioni, un campionato con sole 6 squadre partecipanti non rende giustizia al movimento, ma ciò non deve essere per nessuno un fattore negativo.
Lo spogliatoio è carico ed in fibrillazione per l’inizio del campionato. Le buone indicazioni arrivate dai gironi di Coppa Italia hanno sicuramente galvanizzato l’ambiente.
I Newts, come hanno peraltro sempre fatto, si apprestano quindi ad onorare al meglio questo campionato con l’augurio che per tutti sia lo sport a prevalere”.
Massimo Traversa (Real Torino):
“Ho sempre sostenuto che per fare una senior, ci vuole il settore giovanile. Ha poco senso fare le prime squadre senza giovanile. La nostra sarà una squadra di senior giovani, appena usciti dall’under 20 o ancora nel giovanile. Abbiamo un roster molto lungo, compreso qualcuno che è venuto dai Draghi Torino, e quindi abbiamo deciso di metterci in gioco in prima persona.
Vista la nostra qualità cercheremo di accedere alla massima serie: per coincidenza, e non nego nostra fortuna abbiamo saltato la serie C e quindi potremmo conquistare sul campo subito la serie A.
Visto il nostro obiettivo, il fatto di avere poche concorrenti, anche se non ottimale dal punto di vista dello sport, è un’ulteriore “fortuna” che riduce il numero delle rivali. Per tentare il salto di categoria, siamo capitati nell’anno giusto.
Noi abbiamo un roster di tutto rispetto, sia i senior che junior hanno una discreta esperienza e quindi non temiamo le nostre avversarie, che comunque rispettiamo senza sottostimarle.
Il nostro valore aggiunto è la maggiore quantità di partite giocate che dà maggiore esperienza. Certo poi, le partite saranno tutte da giocare e nessun risultato è scontato. Conquistare il primo posto non sarà facile”.