Una gran bella esperienza. Tale si è rivelata l’avventura in Women European League per le formazioni femminili italiane. Il Cus Verona Mastff e le Snipers Civitavecchia hanno incontrato solo sconfitte nel loro cammino contro le rivali spagnole (Tres Cantos e Rubi Cent Patins) e francesi (Ris Orangis e Saint Medard), mentre il derby italiano è stato vinto dal Verona per 2-0.
Le scaligere di coach Furlan si sono presentate all’appuntamento con un roster più corto (8+2) mentre le civitavecchiesi di coach Gavazzi erano a ranghi completi (14+2).
Notevole il divario tecnico fra le formazioni italiane e quelle spagnole/francesi, figlio anche della scarsa considerazione che viene data in Italia al movimento femminile e ad un campionato per club che ormai da tanti anni stenta non solo a decollare ma anche ad esistere.
A vincere le spagnole del Tres Cantos nel derby di finale contro il Rubi, per 2-1. Terzo posto per il Ris Orangis del coach italiano Jean Baptiste Dell’Olio, vincitore per 2-0 nel derby francese contro Saint Medard).
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Giovanni Furlan (Verona): “Tre giorni intensissimi e carichi di emozioni, con un livello di gioco molto alto. Come ho detto alle ragazze sono molto orgoglioso di come abbiamo approcciato la competizione, con grinta e “fame” di fare bene che mi hanno veramente stupito. Abbiamo dato filo da torcere ad ogni squadra senza mai mollare fino alla sirena e secondo me, con un pizzico di fortuna e lucidità in più ci saremmo potuti togliere anche qualche soddisfazione in più. Bilancio comunque molto positivo, ora testa alle finali di campionato”.
Martina Gavazzi (Civitavecchia): “E’ stata un’incredibile esperienza di gioco competere con le migliori squadre francesi e spagnole. Sapevamo già in partenza che il livello sarebbe stato molto alto e non avevamo pretese di piazzamenti ma solamente la voglia di giocare e fare il meglio possibile: così è stato. Spero vivamente che l’aver toccato con mano delle realtà femminili così estese e consolidate dia uno slancio in più alle nostre ragazze per allenarsi con più impegno e con un obiettivo da raggiungere, ossia l’ottimo livello delle avversarie. In vista delle semifinali scudetto spero che ci sia rimasta in testa la stessa intensità di gioco”.